Le due vittorie contro le romane e il pareggio con l’Inter valgono al Napoli il primo posto nella “classifica avulsa”, confermato anche se il discorso si allarga al Milan.
Napoli, Inter, Juventus, Lazio, Roma
Nessuno come il Napoli in questo primo quarto di campionato. Due delle otto vittorie e il pareggio con l’Inter permettono alla squadra di Sarri di conseguire un altro primato intermedio di discreta importanza, quello degli scontri diretti. Tenendo in considerazione le prime cinque squadre della classifica (Napoli, Inter, Juventus, Lazio, Roma), solo gli azzurri hanno giocato già tre partite su quattro. Vittorie in trasferta contro le romane e 0-0 interno con l’Inter.
I nerazzurri secondi in classifica hanno affrontato la squadra di Sarri e battuto la Roma; la Juventus, invece, ha sfidato solamente la Lazio perdendo in casa; i biancocelesti, a loro volta, contano i tre punti conquistati allo Stadium ma anche la sconfitta interna contro il Napoli. La Roma è fanalino di coda: ha perso in casa contro l’Inter e poi contro il Napoli.
Volendo allargare il discorso anche al Milan, inizialmente considerato iscritto a questo club degli eletti, la situazione non cambia di molto. I rossoneri hanno giocato (e perso) contro Inter, Lazio e Roma, i nerazzurri sarebbero alla pari del Napoli per scontri diretti giocati e punti conquistati (7 in 3 partite); per le due romane, tre scontri diretti con punteggi differenti (6 per la Lazio, 3 per la Roma).
Juve, calendario in salita
Da questo primo screening si deduce come il calendario più complesso, da qui al termine del girone d’andata, sia quello della Juventus. Che sabato prossimo affronterà il Milan, ma poi dovrà ancora sfidare Napoli, Inter e Roma.
Una buona notizia per il Napoli, a cui restano da affrontare i bianconeri e il Milan prima del giro di boa. Da segnalare come gli scontri diretti vinti dalla squadra di Sarri siano stati giocati lontano dal San Paolo. Roma è stata violata due volte, al ritorno si dovrà viaggiare verso San Siro (due volte) e verso la Torino bianconera. Ma siamo andati già troppo avanti.
Per il momento, gli azzurri tengono un rendimento eccezionale, che tocca e supera quota 100 punti in proiezione. Negli scontri diretti, la media di 2,33 punti vale un conteggio finale di 18 punti in 8 partite. L’anno scorso il Napoli ne mise insieme (contro Juventus, Roma, Lazio e Atalanta, le prime quattro in classifica) solo dieci. Anche questo trend dà segnali di (netto) miglioramento.