Il commento al primo tempo: Inter raccolta dietro la linea della palla, che prova a ripartire costruendo dal basso. Napoli vicino al gol con Callejon e Mertens.
45′ di equilibrio
Una bella partita, Napoli-Inter. Due squadre che giocano a calcio, o almeno ci provano sempre. Spalletti ha preparato la partita per subire poco nella sua area: linee compatte, tutti i calciatori dietro la linea della palla ed esterni offensivi sempre pronti a ripiegare. In fase di possesso, costruzione esasperata per liberare l’uomo alle spalle del centrocampo di Sarri. La prima occasione dell’Inter capita così, saltati tutti i mediani del Napoli e palla sulla sinistra. Strepitoso Koulibaly a centro area, in allungo. La seconda arriverà al tramonto del tempo, Borja Valero scambia al limite dell’area e da posizione defilata prova a sorprendere Reina di potenza, sul primo palo. Reattivo il portiere spagnolo.
Esattamente come il collega Handanovic, bravo a contenere col posizionamento un colpo di testa di Insigne e strepitoso in occasione della doppia chance Callejon-Mertens. Quando Hysaj scappa al dispositivo difensivo sulla destra e trova Callejon in area, il portiere spagnolo è bravo ad andar giù. Sul tap-in di Mertens, di riffa o di raffa la parata è davvero decisiva.
Per il resto, partita equilibrata. Le due squadre, più o meno, riescono entrambe a far venire fuori caratteristiche e qualità del loro piano partita. Napoli più dominante, Inter più reattiva. La partita che ci aspettavamo. Vediamo nella ripresa, in attesa di capire l’entità dell’infortunio di Callejon sull’ultimo pallone al 45esimo.
