Ed è solo il preliminare di Europa League: l’anno scorso gli abbonati totali del Milan furono 16mila, quest’anno siamo a 5mila. Nei primi quattro giorni di campagna.
Europa League
Preliminari di Europa League, a inizio agosto. In 50mila a San Siro, per Milan-Craiova. È lo strano destino della tifoseria rossonera, che a tre anni dall’ultima Champions riabbraccia l’Europa (League) insieme a uno stadio degno delle grandi notti internazionali. La Gazzetta scrive che i biglietti già venduti sono 33mila, il che fa pensare che il muro dei 50mila sarà abbondantemente superato. Del resto, mancano otto giorni e la partita d’andata. C’è tutto il tempo per invitare ancora più tifosi allo stadio.
C’entra sicuramente il mercato: il club rossonero è senza dubbio il protagonista assoluto di questa campagna. Bonucci come stella polare, ma non solo: gli investimenti sono stati ingenti, copiosi, un vero e proprio all-in per tornare competitivi fin da subito. La risposta (passionale, quindi anche economica) del pubblico pare essere stata subito commisurata, proporzionale all’investimento della proprietà cinese. I 50mila per un match di Europa League sono tanta roba, considerando che l’anno scorso, di questi tempi, la campagna abbonamenti si fermò poco oltre i 16mila. Ad oggi, i sottoscrittori di una tessera per la stagione 2017/2018 sono in 5mila. Si è raggiunta questa cifra in quattro giorni. Nei primi quattro giorni di campagna- Mettendo insieme certe proporzioni all’attesa per Milan-Craiova, si arriva a una conclusione abbastanza chiara. Il mercato infiamma le tifoserie, le riporta allo stadio. La verifica dei risultati è il secondo passo.
