La conferenza stampa di Maurizio Sarri alla vigilia di Samp-Napoli: «I rigori della Roma? Giocano tanto in area, è la nostra statistica ad essere strana».
In conferenza stampa
Maurizio Sarri in conferenza stampa per presentare Sampdoria-Napoli: «Abbiamo l’obbligo di crederci, dobbiamo fare una partita seria. Il nostro obiettivo è portarci i punti a casa, poi vedremo l’altro risultato. Non ci sono molte possibilità ma dobbiamo provarci. Troviamo una squadra che stimo molto, un allenatore forte, una società che s’è mossa benissimo costruendo una rosa importante con elementi di prospettiva. Un avversario organizzatissimo, non sarà facile».
Mertens
La qualità del calciatore permette di aumentare le soluzioni, le scelte di campo. Aiutarlo? La squadra deve aiutare se stessa, tutto arriva di conseguenza. Se facciamo una grande partita Mertens avrà le opportunità. Il lavoro su Dries e su Higuain? Sono cose gratificanti, il record di gol in serie A arriva perchè Gonzalo è un fuoriclasse, c’è solo da tirare fuori il potenziale. Dries è un altro giocatore fenomenale, se sta facendo bene solo ora è un limite nostro, ce ne siamo accorti con qualche anno di ritardo. Dopo un mese era già un attaccante centrale nato, abbiamo sbagliato tutti, me compreso, che lo ritenevamo un fenomeno a partita in corso
La stagione e la crescita della squadra
Ci sono calciatori che stanno crescendo in modo esponenziale. Penso a Diawara, Rog, Milik. Zielinski può diventare un fuoriclasse. Un oscar a questa squadra? Lo merita il gruppo. Che che s’è messo in discussione, non ha mai traballato dopo sconfitte e disavventure. La squadra sta bene, i dati sono in linea con i migliori, raramente succede a fine maggio. La stagione è stata lunga, ma è chiaro che c’è la sensazione che con altre 4-5 partite potremmo parlare di una classifica diversa.
Il secondo posto
I rigori? Qualcuno è ininfluente, qualche altro ha portato punti. Bisognerebbe verificare per episodio, ma mi sembra illogico. La Roma è con noi la squadra che gioca più palloni in area, è meno comprensibile il nostro dato sui rigori, ma se andiamo su episodi può darsi sia giusto, ma statisticamente è difficile.
Totti
Uno dei talenti più puri d’Europa. Mai visto uno che, spalle alla porta, mette costantemente in porta il compagno d’attacco. Questa giocata è un suo marchio di fabbrica, ha fatto anche l’attaccante in una parte della sua carriera. Un fuoriclasse assoluto, non c’è altro che alzarsi in piedi e applaudire.
L’incontro con De Laurentiis
Sono affari interni, se succede va bene, altrimenti è uguale. C’è un diesse responsabile.
Albiol e Koulibaly garantiscono meno gol subiti
La linea difensiva è in crescita, anche se il nostro modo di giocare ti porta a tante letture e qualcuna la puoi sbagliare. Spero ci sia crescita anche in altri giocatori, in modo che il reparto sia competitivo con più interpreti.
