Doppio vantaggio nel primo tempo, segnano Candreva e Icardi; all’83esimo Romagnoli accende le speranze di Montella, prima del finale arroventato.
Derby emotivo
Inter-Milan 2-2, rossoneri in gol al 97esimo con Zapata dopo che la squadra di Pioli si era portata sul 2-0. Il primo derby di Milano all’ora di pranzo ha un grande contenuto emotivo. Il primo tempo si apre con un Milan meglio registrato in campo, più ordinato e preciso, l’Inter va a folate ma rischia in avvio su Deulofeu e Bacca. Poi, all’improvviso, il vantaggio di Candreva che cambia la partita. Lancio di Gagliardini, tocco in anticipo dell’ex Lazio e Inter in vantaggio nonostante un avvio non brillante. È la sliding doors dei primi 45′: il Milan non reagisce, l’Inter tiene il campo e trova il raddoppio con una splendida combinazione Icardi-Perisic-Icardi.
Nella ripresa, il Milan ci mette il cuore e l’Inter pian piano implode. Il pressing imposto nel primo tempo dalla squadra di Pioli costringe i nerazzurri ad arretrare sempre più, il Milan prende coraggio ma non riesce a trovare la giocata buona. Montella arriva a inserire cinque attaccanti (Deulofeu, Suso, Bacca, Lapadula e Ocampos), Pioli mette il terzo difensore. Il gol che dimezza lo svantaggio milanista è di Romagnoli, che anticipa Miranda su cross di Suso e batte Handanovic sul primo palo.
Parte il forcing finale, l’Inter non riparte e pensa solo a perdere tempo. Un’occasione sprecata da Biabiany, Nagatomo resta a terra un minuto e i cinque minuti iniziali di recupero diventano sei, poi sette. Il calcio d’angolo finale viene spizzato per Zapata, che indovina la coordinazione e colpisce la traversa e poi Medel. Il cileno è dentro la porta, Orsato (perfetto) indica l’orologio. È gol. Due a due, derby incredibile e incredibilmente gettato via dall’Inter. Il Milan resta avanti.
