I voti della strana coppia: impatto devastante di Diawara, Chiriches maturo. Fate segnare Jorginho
REINA – Tra gli attacchi di Napoli ed Empoli ci sono più di cinquanta gol di differenza e lui si gode, almeno nel primo tempo, il lunch match in total black (do you speak English, Ilaria?): l’unico brivido gli arriva dalla testa amica del Capitano, con l’ex El Kaddouri in agguato. Nella ripresa gli azzurri cadono in depressione e dinnanzi al povero Pepe si materializza l’incubo Thiam anche se i gol arrivano da rigore e punizione. A proposito, su quest’ultima, Reina al solito era piazzato troppo avanti rispetto alla linea di porta – 6
Yes, I do, Fabrizio! At least, so and so. But I’d like learn to speak French: it’s more, more seductive! Anyway, al 2’ del primo tempo si oppone a El Kaddouri vietandogli qualsiasi intrusione in bianco azzurro. Purtroppo sarà proprio contro di noi il primo gol di El Kaddouri con l’Empoli. Peccato che non sia stato impeccabile, oggi, concordo con te sul fatto che una piccola dose di colpevolezza la ha – 6
Il reparto difesa
HYSAJ – Il binario di destra è sovente luogo di assembramento caotico e l’albanese dal volto maturo (Sarri dixit) contiene, anticipa, combatte e insegue. Tutto tranne che spingere e crossare, al solito. Poi gli autoctoni risorgono e lui comincia a soffrire – 5,5
Al 17’ del primo tempo spazza via dove Chiriches sembra un po’ impaurito. È lì che mi ha illusa: ci ho visto verve, ma era solo un caso. Nel complesso mi sembra molto sotto tono – 5
CHIRICHES – Ah, benedetta continuità. Il rumeno aggiunge altri novanta minuti, dopo Crotone, e offre una prova di solida maturità, senza sconsiderate cappellate – 6,5
Mi è sembrato giusto un po’ indeciso al 17’ del primo tempo, quando poi, però, chiude su Thiam – 6,5
ALBIOL – Nel primo tempo amministra da buon padre di famiglia (auguri a tutti i papà) la vigna difensiva. Nel delirio del secondo a volte va in preoccupante affanno – 6
L’hai detto benissimo tu – 6
GHOULAM – Thiam lo stende subito, ma lui è uno dei più reattivi nell’iniziale quarto d’ora del pressing indigeno. Da uno dei suoi cross origina il rimpallo che favorisce Insigne. Il fallo da rigore su Krunic è il suo e questo gli costa mezzo punto – 6
Il rigore è causato da lui, non ingarra un rilancio, non gioca nemmeno palla a terra. Questo è quello che ho visto oggi – 5
Ottimo il centro: prima Jorginho, poi Allan
ALLAN – Vince una marea di contrasti, a tratti straripante e padrone assoluto del centro napoletano. Quando esce Jorginho è lui a tenere in piedi la baracca che rischia un clamoroso crollo. Attraversa un periodo di forma strepitoso. Il migliore insieme con Lorenzo il Magnifico – 7,5
Se devo trovargli un solo difetto è al 46’ del primo tempo, quando loro lottano per il pareggio e lui si fa scippare malamente una palla dai piedi. Per il resto, splendido – 7
JORGINHO – Lento e impacciato nei primi quindici minuti quando l’Empoli comincia all’assalto. Indi si rianima alla grande durante il parziale zero a tre. Voleva tirare il secondo rigore, come già con il Crotone. Fatelo segnare: il morale si vede anche da questi dettagli – 6
Bellissimo anche il gesto atletico con cui cerca di librarsi nell’aria per rimediare all’errore di Mertens sul rigore – 7
L’impatto devastante di Diawara
DIAWARA dal 16’ del secondo tempo – Il suo impatto è devastante, in senso negativo. Il suo ingresso coincide con la quasi remuntada dei toscani. E abbiamo detto tutto, Ilaria – 5
No, dai, insistiamo. La copia sbiadita del solito Diawara a cui siamo abituati. Lento, svogliato, superficiale. È stato un suo errore, tra l’altro, a innescare l’azione che porta alla punizione e poi al gol di El Kaddouri, se non mi sbaglio – 5
HAMSIK – In versione jolly che sa-far-tutto. Lo trovi laddove c’è bisogno. Insigne si accentra? Lui va sulla fascia. Jorginho lascia il pallino ad Allan? Lui ritorna trequartista che dialoga con i tre attaccanti diversamente alti. Si esibisce finanche in una rovesciata – 6,5
È alla fine che sembra molto stanco, Fabrizio. Però, almeno di testa, è molto lucido, anche nel post partita – 6,5
CALLEJON – Continua l’astinenza da gol, per il resto difende, serve i compagni e si procura il secondo rigore – 6
L’ho visto anche più dinamico dell’ultima partita, pensa te – 6,5
Il rigore sbagliato e la punizione formidabile
MERTENS – Sbaglia il rigore e ripara con una punizione formidabile. Non dà mai punti di riferimento ai difensori avversari. Nella ripresa cala anche lui – 6,5
La punizione di Dries è stata talmente bella che per un attimo ho pensato non fosse entrata – 6,5
MILIK dal 38’ del secondo tempo – Senza voto
Inutile farlo entrare per 8 minuti. Questo già fatica a entrare in palla e i compagni faticano a vederlo, figuriamoci in 8 minuti cosa può mai fare così – sv
Lo stato di grazia di Insigne
INSIGNE – È in uno stato di grazia eccezionale. Là davanti è il motore celeste, anzi azzurro e s’improvvisa pure falso nueve, facendosi trovare su quel rilancio sbagliato e poi tirando il rigore. Seconda doppietta consecutiva – 7,5
Bellissimo il dialogo con Callejon al 13’ del primo tempo: si guardano si cercano, si trovano. Gran rigore, freddo e preciso, con altra dab annessa, con cui si fa anche male – 7,5
GIACCHERINI – Peggio del renzismo per il Pd: entra lui e la sinistra diventa un deserto – 5
Che Dio mi perdoni, ma io faccio una fatica immensa a considerarlo sostituto di Callejon o di Insigne, anche quando sono stanchi, zoppi o influenzati – 5
La Betlemme del sarrismo
SARRI – Empoli è la Betlemme del sarrismo e lui regala una novità, fino al primo tempo: squadra cinica ed essenziale quanto basta nell’estetica. Nella ripresa mostra il suo lato debole, ahinoi: ancora una volta non sa leggere la fase e sbaglia due sostituzioni su tre (Diawara e Giaccherini). Tirando una linea, il bilancio è ovviamente positivo: quest’anno il Napoli ha accumulato il suo tesoretto in trasferta. È la quinta vittoria consecutiva. Mai successo – 7
Forse sbaglia i cambi, ma la squadra schierata in campo al primo minuto era ottima. Volendo andare al sodo potremmo dire che ciò che contava erano i tre punti e ce li siamo portati a casa e che c’era da sfatare il tabù Empoli e lo abbiamo fatto. A voler andare però al punto sostanziale, a volte non so che genere di squadra siamo, con che testa scenderemo in campo, e con quale fame. E questa cosa mi lascia perplessa ogni volta – 6,5
ARBITRO DAMATO – La sagra dei rigori. Per noi, altri due: una sorta di Lourdes arbitrale che ha del miracoloso. Con un sospetto, però, cedendo al complottismo preventivo: i quattro rigori arrivano prima della Juve. Vuoi vedere che vogliono togliere al Napoli ogni alibi in previsione di… – 7
Certo, i due rigori pure oggi lasciano perplessi, Fabrizio. Però c’erano… – 7
