L’uruguagio è il terzo allenatore stagionale per Zamparini: anche in occasione del match di andata, il Palermo presentò il nuovo mister: Roberto De Zerbi.
Contratto biennale
Un girone dopo, il Palermo cambia ancora pelle. Alla terza giornata, 19 partite fa, il Barbera accolse Roberto De Zerbi sulla panchina rosanero. Era il secondo tecnico stagionale dopo Ballardini, sarebbe durato giusto 14 partite. Dopo di lui, Eugenio Corini. Il Napoli, siamo arrivati alla terza del girone di ritorno, non ha neanche fatto in tempo a “conoscere” l’ex allenatore del Chievo. Si è dimesso, Corini, e da oggi il Palermo ha il suo successore: l’uruguagio Diego Lopez. Ha firmato un contratto fino al 2018
42 anni, una vita nel Cagliari prima da difensore centrale e poi da allenatore, Lopez è alla terza esperienza italiana in panchina. Oltre ai sardi, ha allenato il Bologna nella stagione 2014/2015 (in Serie B, esonero praticamente a fine stagione). Si è presentato con poche parole, molto realistiche: «Penso che Palermo sia un’opportunità unica per me. È una piazza importante, la situazione è complicata ma anche io credo nella salvezza. Ho incontrato Zamparini e mi ha fatto molto piacere perché mi ha chiesto di far bene e ci crede. Occorre lavorare e parlare poco. Ho la fiducia del presidente e del ds Salerno, me la tengo stretta. Il presidente mi ha parlato in vista dei prossimi sei mesi e dell’anno prossimo: solo così si può costruire qualcosa di importante».
