Il giorno dopo, giustamente, interviene Silvio Pagliari il procuratore di Manolo Gabbiadini. Deve difendere il suo assistito che non sta attraversando un momento positivo. Pagliari non nega la realtà, ci mancherebbe.

Reazione non violenta

L’errore c’è stato, la reazione al fallo dell’avversario è stata esagerata. Manolo ha sbagliato. Negli ultimi due episodi, con il rigore in Champions e l’episodio di ieri, ha dimostrato forse di avere fin troppa personalità. Le giornate di squalifica? Dipende dal referto. La reazione c’è stata ma non è stata né una gomitata né un pugno. È stata una leggera reazione. Da persona intelligente, Manolo ha chiesto scusa a tutti i compagni, al direttore ed a tutti, c’è stato un lungo abbraccio tra tutti. Quello del Napoli è un bel gruppo.

Sta giocando con cazzimma

Nelle ultime tre o quattro partite, Gabbiadini ha fatto bene. Sta giocando con cattiveria, con cazzimma come dite voi. Se ieri fosse rimasto in campo per 90 minuti, probabilmente avrebbe fatto anche gol. Il giocatore si sta ritrovando con cattiveria e convinzione. Il calcio è anche episodi, se in Champions non avessero annullato il gol e ieri Cordaz non avesse fatto quel miracolo, ora staremmo parlando d’altro.

Ha ragione Sarri

Capisco l’allenatore. Vinci una partita e le domande sono tutte relative all’espulsione. Si parla di questo invece di soffermarsi sulla bella vittoria del Napoli.

Giuntoli lo ha abbracciato

È la sua prima espulsione in 153 partite. Ha sbagliato e lo ha ammesso, ora si riparte. I numeri sono dalla sua parte. Nessun cazziatone da Giuntoli, Manolo mi hanno detto che lo ha abbracciato. È la prima espulsione, non è uno alla decima espulsione.

Il Napoli sarà protagonista

Il Napoli è stato vittima di episodi negativi che possono capitare in una stagione. Le tre sconfitte non ci stanno assolutamente, il Napoli sarà protagonista sia in Champions che in campionato.