Calcio&Finanza: “Ora la Juventus è obbligata a vendere”

Tutti danno ormai per fatto l’acquisto di Higuain da parte della Juventus. Tanto che si cominciano già a tracciare i primi bilanci futuristici e futuribili dell’impatto che il centravanti argentino avrà sul bilancio dei bianconeri, che a quanto pare hanno deciso di pagare per intero la clausola rescissoria che “legava” l’ex Real Madrid al club partenopeo. 

Calcio&Finanza, con un’analisi pubblicata oggi a firma John Stock, sottolinea come l’arrivo a Torino del Pipita, unito a quello già ufficializzato di Pjaca, a dover necessariamente procedere a delle cessioni per riequilibrare il passivo accumulato nella gestione “avventurosa” di questa sessione di trasferimenti. Dando per vere le cifre che girano in queste ore sui media (la clausola di 94,7 milioni interamente versata al Napoli e i quattro anni di contratto a 7,5 milioni netti a stagione), secondo l’analisi del sito specializzato l’impatto del Pipita sul bilancio bianconero sarebbe di 38,7 milioni l’anno. Quasi cinque volte la cifra stanziata a bilancio per il giovane croato giunto dalla Dinamo Zagabria dietro il pagamento di circa 22 milioni di euro. 

Questa cifra aumenta in relazione al (finora povero) mercato in uscita bianconero, che al netto di un probabile addio di Pogba (direzione Manchester United, si parla di un’offerta di 120 milioni di euro) ha visto finora chiudersi le sole operazioni Morata, Cuadrado e Padoin. Considerate anche queste transazioni, la somma destinata a coprire l’affare Higuain salirebbe fino a 41,79 milioni di euro. Una scelta rischiosa, che però necessita di essere “sostentata”. Secondo Calcio&Finanza, c’è un solo modo per farlo: procedendo a cedere dei calciatori. In questo senso, i rumors “inglesi” sul possibile addio di Pogba spiegherebbero l’altissima disponibilità economica del club bianconero e la fretta nel voler chiudere l’affare Higuain. Un modo per indorare la pillola dell’addio del francese e dare anche la giusta mano di vernice fresca ai bilanci.