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Il Leicester pareggia a Manchester. Se il Tottenham non batte il Chelsea, Ranieri è campione

Punto d’oro per il Leicester che fa un altro decisivo passo verso il titolo. A Old Trafford, tana del Manchester United, finisce 1-1 tra i Red Devils e le Foxes. Gol del vantaggio per gli uomini di Van Gaal con Martial, pareggio del Leicester con Morgan. Domani sera il Tottenham è costretto a vincere in casa del Chelsea per tenere aperta la lotta per la Premier. In caso di pareggio, il Leicester sarà matematicamente campione d’Inghilterra.

Pomeriggio di grande intensità a Manchester, che si apre col gol che non ti aspetti: Martial porta avanti il Manchester United dopo soli otto minuti, sfruttando un cross dalla destra di Valencia. La rete della squadra di casa scuote il Leicester e il match che trova il suo momento di svolta poco dopo il quarto d’ora. Calcio di punizione dalla linea laterale e perfetto impatto di testa di Morgan che trova il secondo gol in campionato e porta Ranieri sull’1-1. Da lì in poi, la partita perde quota in quanto a produzione di occasioni ma non cala mai per intensità: continui capovolgimenti di fronte, squadre ben organizzate, nessuna protesta, nessun giocatore che si attarda a terra. Poche le conclusioni verso i pali di De gea e Schmeichel.

La partita la fa il Manchester che nel secondo tempo crea qualcosa di più: Martial, dopo un’azione personale, non trova la porta da breve distanza. Possesso palla largamente a favore dell’undici di Van Gaal (alla fine sarà 70%-30%) ma pochissime opportunità reali per cambiare davvero il risultato. Momento decisivo e controverso a pochi minuti dalla fine, con Drinkwater che si becca il secondo cartellino giallo della sua partita per un fallo sulla linea dell’area di rigore del Leicester. Rosso e proteste dei padroni di casa per una decisione (calcio di punizione) che però sembra giusta. Nel finale, grande doppio intervento in uscita di Schmeichel che ricaccia via un attacco del Manchester pochi minuti dopo aver deviato una conclusione di Rooney.

Finisce così, ed è una manna per il Leicester: a Ranieri, ora, basterà battere l’Everton in casa sabato prossimo. Il titolo, però, potrebbe arrivare anche prima: se domani sera il Tottenham non vince a Stamford Bridge, tana del Chelsea, il tecnico italiano può festeggiare un titolo che passerebbe alla storia del calcio.

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