Il mio Napoli – Udinese
– Quando non giochi bene e continui a vincere, vuol dire che le cose stanno andando bene.
– Quando vinci una partita nella quale Higuain è momentaneamente a fare un pisolino, Inler è perennemente in letargo, Brivitos è al centro della difesa e Calle, Strinic, Kulì e David Lopez sono fuori, allora vuol dire che le cose stanno andando alla grande.
– Quando un giorno scriverò un libro sugli amarcord di Napoli – Udinese, questa partita non la ricorderò.
– Ricordi random con l’Udinese (dedicata al mio amico Paolo):
L’unica espulsione di Diego con la maglia del Napoli per una testata all’ex Criscimanni.
Un 4-3 con doppiette di Maradona e Bertoni in una palude e con temperature friulane.
Un Suo gol su punizione quasi dal corner.
Un 3-1, sotto una pioggia battente, in cui il Pocho in 3 minuti divenne l’oro di Napoli.
La specialità di Inler, con la maglia sbagliata: finta di destro e tiro di sinistro che seppellì le nostre residue speranze di rimonta sul Milan. Non esultò e da lì ho iniziato a mettergli la croce.
La specialità del Pampa, con la maglia sbagliata: il colpo di testa che ci portò a una sconfitta nell’esordio di Edmundo al San Paolo.
Una vittoria sofferta ai rigori in coppa Italia con Faustinho Konè sugli scudi.
– La gestione della rrosa, volgarmente denominata “turnover”, di Benitez ieri ha prodotto: Rafael, Maggio, Ghoulam, Inler, Gabbia e Mertens in campo rispetto a mercoledì.
– A proposito di Mertens, viste le sue sporadiche apparizioni dal primo minuto, il mio amico Paolo, non appena lo ha visto scattare, ha detto: si vede che è ghiuto acit’.
Tempo 10 secondi e Dries l’ha infilata sul palo lontano con un diagonale di sinistro. 1-0.
– Nell’occasione l’imparziale Sky ha proposto 14 replay da ogni angolazione per capire se, nel susseguirsi dell’azione, il belga si è portato il pallone avanti con il braccio.
Domanda: anche al San Paolo le immagini vengono gestite dalla Juve?
– Poco dopo, su imbeccata di Hamsik, Gabbiadini No Limits, con un inserimento alla Hamsik, ha freddato l’incolpevole Karnezis. 2-0.
– Fino a poco tempo fa, l’unico Manolo che conoscevo era “freeclimber”.
– In mezzo alle due reti, a detta di Minotti, Inler si è prodotto nella sua migliore specialità: finta di destro e tiro di sinistro. Dove il raccattapalle non può mai arrivarci.
– La specialità di Brivitos è invece l’asado. E in campo si vede.
– Sul gol udinese non ha coperto e si è lasciato superare col fisico da Thereau. Col fisico?!
Thereau avrà massimo 3 kg di carne appoggiati sulle ossa.
– La specialità di Rafael è invece l’uscita che volgarmente si può definire “a schiovere”.
– L’effetto Doha è terminato ieri. I tifosi non gli perdonano niente. Ma se fosse rimasto sulla linea di porta, avrebbe parato il tiro con la punta di un ombrello.
– Qualche secondo prima aveva invece deviato un bel tiro di Allan sulla traversa.
– A proposito di Allan, il mio amico Paolo, non appena lo ha visto terminare il suo 35′ km di corsa ha detto: mi piace assai, ma sempre dall’Udinese proviene. E se poi non accocchia? Basta pacchi miliardari.
Il riferimento ai 18 milioni di Inler sono puramente casuali.
– “la bottega di Pozzo è assai cara”: questa è la frase più gettonata quando si parla dell’Udinese da giugno a settembre e a gennaio.
– “però Pozzo ne capisce ‘e jucatori”: questa è la frase più gettonata quando si parla dell’Udinese nei mesi restanti.
– In seguito al 2-1, il Napoli ha sbandato e gli spettri di Palermo e Cagliari, senza che ce lo dicessimo, sono affiorati nella mente, o nella mutanda. Se vogliamo volgarmente denominarla.
– In realtà i friulani non si sono più resi pericolosi e nel secondo tempo non si sono verificati particolari patemi. I nostri timori non avuto ragione di alimentarsi.
– Neanche il tanto sponsorizzato Widmer si è più notato. A tal proposito, il mio amico Paolo, non appena lo ha visto correre sulla fascia, ha detto: mi piace assai, ma sempre dall’Udinese proviene. E se poi non accocchia? Mica possiamo rifilarli tutti al Milan.
Il riferimento ad Armero è puramente casuale.
– A proposito di pacchi, la cara bottega di Udine ci propinò anche Pineda, Rossitto e Pavon.
– La difesa ha ben retto. Nel ballottaggio tra Strinic e Ghoulam, ieri io ho scelto Maggio. E il centrocampo, pur soffrendo e nonostante molti errori nei passaggi, non ha mai perso l’equilibrio. O echilibrio.
– Thereau si è poi reso protagonista ancora una volta al 60′ quando ha anticipato il compagno Danilo e ha spinto con i suoi 3 chili di asado la palla nella porta di Carnezis (con la C) regalandoci il 3-1 e chiudendo la partita.
– Mi sono piaciuti tra gli altri Hamsik e il piglio con il quale è entrato Calle. Probabilmente, come direbbe il mio amico Paolo: si vede che è ghiuto acit’.
– Quarta vittoria consecutiva in campionato e non oso pensare senza l’imparziale Tagliavento ora quale sarebbe la quota.
– Siamo inoltre riusciti a battere l’Udinese nonostante la parità numerica.
– Anche se c’è da dire che tra i friulani mancava Edson Arantes do Nascimiento, volgarmente denominato Konè.
– Di Natale non l’ho messo tra gli assenti perché non ha mai visto il San Paolo.
– Qualcuno ha malignato che il bianconero di Udine si sia fatto ammonire apposta nella partita precedente per essere squalificato ieri. C’è invece chi maligna che alcuni bianconeri di Sky, seppur volessero farsi ammonire apposta, non riescano mai a vedere un giallo.
– A tal proposito, ho indetto un sondaggio: cosa si verificherà prima, una risata di Sector Gabbiadini o un’ammonizione per Hector Camacho Chiellini?
– Per favore, raccontate una barzelletta a Gabbiadini. Che guaio ha passato?
Chessò io? Manolo, lo sai che la D’Amico ha precisato che a SkyJuve i giornalisti sono imparziali?
– A proposito, come la Ilaria coda di paglia e come il Caressa coda di zebra, anche Carlo Alvino ha aderito all’invito di SkyJuve e, prima che iniziasse la sua consueta telecronaca, si è dichiarato imparziale.
– Intanto ci è giunta notizia di un fiocco bianconero in casa Mazzoleni. Auguri all’imparziale Silvio Paolo. Voci di corridoio hanno giurato che il pupo somigli a Pandev.
– Chi invece somiglia al Cardarelli è la Roma che ha comprato Ibarbo che già si sta allenando in una corsia. Dopo Balzaretti, Castan, Strootman, Iturbe e De Rossi.
– Ho appunto indetto un altro sondaggio: chi vincerà il premio “sfigati 2014/2015”?
La Roma o la Fiorentina?
Io ho votato il Milan. Dopo la conferma di Armero e l’acquisto di Paletta.
– Toh, l’Inter ieri ha vinto…
Forza Napoli Sempre
La 10 non si tocca.
Ancora esule negli Emirati, ringrazio per l’ennesima volta l’amico Paolo Capozzi senza il quale ieri non avrei visto la partita in diretta.
Gianluigi Trapani
