Triplete di Higuain: 8 pieno per Gonzalo e Angela Merkel

Gonzalo porta a casa il pallone, tripletta contro la Lazio e ancora una speranza di agganciare la vetta della classifica cannonieri. Mertens chiude il poker azzurro con una bellissimo gol. Peccato per le distrazioni difensive che Benitez stigmatizza davanti ai microfoni. Il terzo posto sembra blindato e le pagelle, ancora una volta, sottolineano la differenza di valore tra i reparti: le due reti subite dai napoletani sono frutto di errori gravi che un’aspirante grande squadra non si può permettere. Higuain guadagna un 8 medio bello pieno (segnalo il 9 da parte di Mimmo Carratelli) mentre Albiol, Britos, Henrique e Ghoulam scivolano sotto la sufficienza. Insigne non segna ma si fa un cuore così e i voti lo premiano con un 6 abbondante in media. Il possesso palla (circa 60 per cento del Napoli) inquadra la partita e il calcio di Rafa: si attacca sempre per segnare almeno un gol più degli avversari. Praticamente l’antitesi di Trapattoni. Voti di chi scrive: 2 a Icardi e a Maxi Lopez che non gli stringe la mano prima dell’inizio di Sampdoria Inter. E’ difficile essere campioni sia in campo sia fuori. Se permettete, 9 a Garcia. L’allenatore della Roma non molla e la Juve deve restare concentrata fino alla fine, se vuole vincere uno scudetto che non è più scontato come qualcuno credeva. Ad Antonio Conte, voto 3. Proprio non ce la fa ad essere simpatico. Dichiarazioni ed interviste sull’orlo di una crisi di nervi. Ai commentatori del Napoli su Sky, voto 3. Ne hanno parlato un po’ tutti, non sto qua a ripetere, però sono davvero irritanti. A me, che ho dimenticato di inserire in tabella il voto della Gazzetta ad arbitro e allenatore, zero spaccato. Prima di ricontrollare, ho gettato la Gazzetta (ma male male, però non ho fatto, eh!). Ad Angela Merkel voto 8: la “Cancelliera” tedesca a Pompei paga il biglietto d’ingresso, anche agli uomini della scorta. Non c’è bisogno di diventare “grillini” per essere corretti. Forza Napoli.
Giuseppe Pedersoli per