ilNapolista

Un Napoli confuso regala il pareggio all’Udinese

Un Napoli confuso, con poca testa, pochi sprazzi in velocità e madornali errori difensivi (l’autogol di Fernandez, Inler che dà via libera due volte) impatta con l’Udinese al San Paolo (3-3) facendosi raggiungere due volte. Figuraccia alla vigilia del miracolo preteso contro l’Arsenal in Champions, fra quattro giorni.
La cerniera di centrocampo (Dzemaili e Inler) non ha mai dato compattezza alla squadra che si allungava pericolosamente. L’Udinese, invece, era ben compatta col centrocampo a cinque, pungeva sugli esterni con Pereyra e Gabriel Silva, impostava il gioco con Allan e Lazzari e teneva in scacco la difesa azzurra con i due fringuelli dell’attacco, il portoghese Fernandes (19 anni) e l’uruguayano Nico Lopez (20 anni). I centrali azzurri ne soffrivano la velocità. Non c’era Di Natale e neppure Muriel.
La serataccia degli azzurri ha vanificato l’eccellente partita di Pandev (seconda doppietta dopo i due gol a Genova). Sulle fasce, Callejon e Insigne non hanno mai trovato lo spunto decisivo. Higuain è tornato nell’ombra, se si esclude l’assist per il secondo gol di Pandev. Mediocre il debutto di Rafael tra i pali, beffato dal pallonetto lungo di Fernandes, e mai sicuro, iniziando la partita con due incertezze palla al piede per il rinvio, una volta addirittura sulla linea di porta. Mediocre anche Reveillere: giocate elementari, fuori dagli schemi azzurri.
Non aveva giocato bene a Roma il Napoli, ha illuso contro l’Udinese quando si è trovato in vantaggio di due gol sui primi assalti alla porta di Brkic. Pandev segnava di rapina nell’area piccola sfruttando l’assist di testa di Fernandez sul corner di Insigne (38’). Grande penetrazione di Higuain a destra, l’argentino resisteva alla pressione di Domizzi e scodellava il cross basso per Pandev: controllo di destro e palla in rete di sinistro (41’).
L’uno-due azzurro sembrava avesse già deciso la partita. L’Udinese appariva tramortita, ma in finale di tempo ecco il primo regalo. Corner e torre di Hearteuax di testa, pallone nell’area piccola davanti a Rafael, Fernandez per precedere Domizzi mandava la palla nella propria porta (45’).
Il Napoli, che solo a tratti aveva illuminato la serata nel primo tempo, andava in tilt nella ripresa. Attaccava scriteriatamente scoprendosi con l’Udinese attestata in difesa e pronta al contropiede. Da una palla persa da Inler a centrocampo, Bruno Fernandes si involava verso l’area azzurra e, prima dei sedici metri, inventava una lunga palombella non irresistibile con Rafael fermo che lasciava che la palla entrasse in rete (70’). Ancora uno spunto di Pandev lanciava in gol Higuain, respinta del portiere e tap-in di Dzemaili che bruciava tre difensori (72’). Sembrava faticosamente fatta. L’ingresso di Maicosuel per il difensore Heurtaux vivacizzava il contropiede friulano. Ma era ancora un errore di Inler a regalare il gol e il pareggio all’Udinese. Su corner, primo tocco di Basta, Inler respingeva corto proprio sul serbo che, ringraziando, infilava il 3-3.
Mimmo Carratelli

NAPOLI (4-2-3-1): Rafael; Maggio, Fernandez, Albiol, Reveillere (81’ Armero); Inler, Dzemaili (78’ Behrami); Callejon, Pandev (74’ Mertens), Insigne; Higuain.
UDINESE (3-5-2): Brkic; Heurtaux (68’ Maicosuel), Danilo, Domizzi; Basta, Pereyra, Allan, Lazzari, Gabriel Silva; Fernandes (84’ Naldo), Nico Lopez (79’ Zielinski).
ARBITRO: Gervasoni (Mantova).
RETI: 38’ e 41’ Pandev, 45’ autogol Fernandez, 70’ Fernandes, 72’ Dzemaili, 80’ Basta.

SERIE A – 15^ GIORNATA
Bologna-Juventus 0-2, Livorno-Milan 2-2, Napoli-Udinese 3-3. Domenica 8: Roma-Fiorentina, Sampdoria-Catania, Sassuolo-Chievo, Torino-Lazio, Verona-Atalanta, Cagliari-Genoa, Inter-Parma.
CASSIFICA: Juventus 40; Roma 34; Napoli 32; Inter e Fiorentina 27; Verona 22; Genoa 19; Milan 18; Lazio, Parma, Atalanta, Udinese 17; Torino 16; Cagliari 15; Sassuolo 14; Livorno 13; Bologna, Chievo 12; Sampdoria 11; Catania 9.
Bologna, Juventus, Livorno, Milan, Napoli, Udinese una partita in più.
PROSSIMO TURNO. Sabato 14: Catania-Verona, Juventus-Sassuolo. Domenica 15: Chievo-Sampdoria, Fiorentina-Bologna, Genoa-Atalanta, Lazio-Livorno, Parma-Cagliari, Udinese-Torino. Lunedì 16: Milan-Roma, Napoli-Inter (20,45).

CHAMPIONS LEAGUE.
Mercoledì 11: Napoli-Arsenal, Marsiglia-Borussia.
Classifica: Arsenal 12 (8-3), Borussia 9 (9-5), Napoli 9 (8-9), Marsiglia 0 (4-12).
Classifica avulsa: Borussia 6 (4, 2-0-2, 6-5); Arsenal 6 (3,2-0-1, 4-2); Napoli 3 (3, 1-0-2, 3-6). Il Napoli per qualificarsi deve battere l’Arsenal 3-0 per superarlo nella differenza reti, dato per scontato che il Borussia vinca a Marsiglia.

ilnapolista © riproduzione riservata