La Roma non avrà il suo allenatore nelle prime 6 partite tra Europa e campionato e si candida a una stagione di guerra perenne col settore arbitrale, in Italia e in Europa
Andrea Sorrentino commenta su Il Messaggero, la squalifica di 10 giorni a José Mourinho (due giornate) con annessi 50mila euro di multa per il caso Chiffi. La situazione, scrive, è sfuggita di mano. Un altro anno così, in opposizione aperta agli arbitri, non giova a nessuno ma soprattutto non fa bene alla Roma che pensa a rilanciarsi in campionato.
Sorrentino scrive:
“Esulta il partito dei mourinhisti, sempre più maggioranza bulgara: il mister non ha ceduto, non ha chiesto scusa e ha beccato un’altra squalifica, bravo, così si fa contro i poteri forti, mai abbassare la testa. Nessuna sorpresa: nella città dei Gracchi e di Cola di Rienzo, i grandi tribuni hanno sempre ricevuto consensi, e uno come José non poteva non stregare tutti anche qui. Eppure, da mourinhisti della prima ora (più o meno dal 2003, e l’abbiamo visto azzuffarsi col mondo per vent’anni, spesso stando dalla sua parte), ci sembra che la situazione sia ormai sfuggita di mano, e alla lunga a dolersene sarà soprattutto la Roma, ossia l’attore principale di questo magnifico carrozzone. La Roma che non avrà il suo allenatore nelle prime 6 partite ufficiali tra Europa League (4) e campionato (2), ricevendone un grosso danno, e che stando così le cose si candida a una stagione di guerra perenne col settore arbitrale, in Italia e in Europa, visto che di ammorbidire le posizioni non se ne parla. È su queste basi, che si vuole partire per migliorare i due ultimi piazzamenti in campionato, ossia due sesti posti un po’ così? A noi francamente sembra una situazione lunare, per non dire insostenibile”.
Capitò già all’Inter, nel secondo anno di Mourinho, quando il campionato finì col silenzio polemico dell’allenatore. Poi ci fu la fuga a Madrid, dopo la conquista del Triplete. Stavolta Mourinho non è intenzionato a fuggire, pare che resti. Ma non parla da tempo, per lui parlano le squalifiche. Può durare ancora questa situazione? A chi giova? Non alla Roma, di certo.
“José rimane, dicono tutti. Il mercato va avanti, sperando che non stinga in un altro mercatino. Di lui, nessuna notizia da tempo. Solo quelle delle squalifiche, e del suo non volersi piegare mai. Ma a chi può giovare un altro anno così? Alla Roma, di sicuro no”.
