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Meret, l’agente: «Vuole restare a Napoli. Giuntoli ha fatto uno sforzo immane per il rinnovo»

Da Coverciano: «Finito il campionato ci saranno le vacanze e poi vedremo, ma Alex è molto contento di essere a Napoli, credo che resterà».

Meret, l’agente: «Vuole restare a Napoli. Giuntoli ha fatto uno sforzo immane per il rinnovo»
Db Udine 04/05/2023 - campionato di calcio serie A / Udinese-Napoli / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Alex Meret

Federico Pastorello, agente, tra gli altri, del portiere del Napoli, Alex Meret, ha rilasciato alcune dichiarazioni alla stampa da Coverciano, a margine dell’evento “Inside the Sport 2023, il calciomercato tra business e passione“, tenutosi oggi. Le sue dichiarazioni sono su Tuttomercatoweb.com.

«Sarebbe stato bello assistere Spalletti, è un grandissimo professionista e devo dire che gli elogi sono meritati, da italiano che opera prevalentemente all’estero dico che il calcio che ha fatto vedere quest’anno il Napoli ha incantato anche tante altre tifoserie».

Cosa ci dobbiamo aspettare per Meret, Candreva, De Vrij e Acerbi? Pastorello:

«Mi aspetto un mercato quest’anno soddisfacente, anche le tre finaliste italiane stanno dando energia al movimento. Effettivamente i club italiani stanno crescendo sempre di più, sia per l’ingresso di proprietà straniere che italiane».

Su Candreva:

«Non ce ne voglia De Sanctis ma è stata un’iniziativa spontanea. Antonio è felicissimo della scelta, è stato trasportato dall’amore incredibile di Salerno. Continuerà lì».

Pastorello ha parlato di Meret:

«Il direttore Giuntoli ha fatto uno sforzo immane per il rinnovo, che era molto complicato. Adesso finito il campionato ci saranno le vacanze e poi vedremo, ma Alex è molto contento di essere a Napoli, vuole rimanere a Napoli e credo che resterà».

Su De Vrij:

«Lui è in scadenza di contratto. ci sono trattative in corso con l’Inter ma essendoci ancora la finale di Champions da giocare i calciatori sono concentrati su quella. I discorsi sono rimandati a dopo la finale di Istanbul del 10 giugno».

Sarà comunque un mercato più ricco?

«Sì, mi aspetto che i club italiani abbiano risorse fortunatamente inaspettate. Abbiamo una buona competitività rispetto ai club stranieri. La Serie A è visto come un campionato interessante dove venire a provare, è un Paese dove si vive benissimo e oggi l’Italia, dopo la Premier è il campionato dove molti giocatori vogliono venire».

Baldanzi?

«Si è messo in grandissima evidenza in questa stagione e adesso è a giocare il Mondiale Under 20 con l’Italia. È un ragazzo che merita uno step in avanti, anche se a Empoli sta benissimo. Se ci sarà un’opportunità la valuteremo insieme al club, visto che ci sono ottimi rapporti sia con il presidente Corsi che con il direttore Accardi».

 

 

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