“Arsenal terrorizzato a morte come un coniglio abbagliato dai fari della squadra di Guardiola”
“È stata una nobile fantasia finché è durata”. Gli “otto mesi di adrenalina” dell’Arsenal in fuga. Ripreso dal City e poi maciullato nello scontro diretto. Il commento del Telegraph è impietoso. Oliver Brown quasi li sfotte: “Mikel Arteta affronta l’amara consapevolezza che la sua squadra è, di gran lunga, la seconda migliore squadra in Inghilterra”.
L’editorialista parla di “profondo congelamento psicologico“. Si percepiva “il terrore mortale” della difesa Gunners, davanti a De Bruyne e Haaland. “Una storia di pretendenti incerti che si sono trovati sopraffatti dal potere spietato dei campioni”.
Brown scrive ancora che lo slogan della Premier campionato più competitivo del mondo è un bluff: c’è un divario insanabile tra il City e tutti gli altri. “Questa squadra, forse la più grandiosa di tutte le creazioni di Pep Guardiola al di fuori del suo apice al Barcellona, si sta avvicinando al quinto titolo in sei anni, un livello di supremazia più associato alla Bundesliga”.
In ogni caso quelli dell’Arsenal “si sono spaventati come conigli davanti ai fari abbaglianti del City“, scrive ancora il Telegraph.
