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Ode a Quagliarella: “Mister, ella par radio”

“Quell’ostinata voce udì squillante che mai parea scemar sul vasto prato. Mister, ella par radio. Il suo dialetto potrebbe orsù infiacchir un po’ più spesso?”

Ode a Quagliarella: “Mister, ella par radio”

L’Meriggio di domenica aprilante
Il Quagliarella Fabio blucerchiato
Quell’ostinata voce udì squillante
Che mai parea scemar sul vasto prato.

E con serrato piglio ma corretto
Disse a tal voce ch’ebbe più da presso:
“Mister, ella par radio. Il suo dialetto
Potrebbe orsù infiacchir un po’ più spesso?”

Giammai piega ne fece il Ringhio d’oro
Ma con sportivitate ad egli disse:
“Vieppiù il mio dolce ben non fracassare!”

Perché ciò non s’ha da dimenticare
Che poche leggi son rimaste fisse
L’ aplomb del coach n’è certo una di loro.

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