L’edizione di Firenze demolisce gli acquisti viola, José Maria e Ribery. “Dovevano essere il valore aggiunto” e invece di loro non c’è traccia. Callejon è in “forma fisica precaria”
Mentre il Milan è stato stravolto dall’arrivo di Ibrahimovic, non è successo lo stesso alla Fiorentina con Ribery, e nemmeno con Callejon (i due giocatori più pagati della rosa viola). Il Corriere Fiorentino, oggi, affronta il tema scrivendo:
“Dovevano essere il valore aggiunto, la classe miscelata all’esperienza per aiutare il gruppo a scalare la classifica. E invece di Ribery e Callejon non c’è stata traccia nemmeno contro il Genoa. Poco brillanti, confusionari e mai davvero dentro il gioco”.
Il quotidiano analizza nel dettaglio il momento buio di Ribery e poi passa all’ex Napoli.
“Svincolato, fortemente voluto dalla dirigenza, si è aggregato alla Fiorentina soltanto nelle battute finali del mercato. Tradotto: si è allenato da solo per oltre un mese ed è arrivato indietro di condizione. Come se non bastasse ha anche contratto il Coronavirus”.
Prandelli punta molto sullo spagnolo, ma si è accorto che non riesce a tenere il campo per novanta minuti, data la “forma fisica precaria”.
“Senza Mertens e Insigne, lo spagnolo non ha trovato in Ribery un prezioso alleato con cui replicare quei duetti palla a terra e nemmeno per creare occasioni da gol”.
