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Messico e nuvole, la faccia triste di Lozano non c’è più. Segna lui. Salisburgo-Napoli 1-1

Koulibaly provoca un rigore tanto ingenuo quanto inutile. La squadra di Ancelotti prova a recuperare. E ci riesce nel finale grazie al messicano. Palo di Callejon.

Messico e nuvole, la faccia triste di Lozano non c’è più. Segna lui. Salisburgo-Napoli 1-1

Ci pensa Hirving Lozano. È lui, il messicano, a salvare il primo tempo del Napoli. Con una rasoiata di destro da fuori area. Rasoterra. È lui che impedisce al napoli di andare al riposo sotto di un gol. Aveva ragione Ancelotti ad aspettarlo. Ha sempre ragione Ancelotti. Lo ha schierato in attacco dal primo minuto e lui ha impedito che il Napoli andasse al riposo sotto di un gol. E si è preso l’ovazione del San Paolo privo della Curva B in sciopero del tifo per motivi di legge.

Ancelotti conferma la coppia d’attacco di Salisburgo: Mertens e Lozano, stavolta con Insigne in campo. Milik va in panchina, come all’andata. Preferisce Maksimovic a Manolas e schiera il serbo al fianco di Koulibaly. Il Napoli gioca una discreta partita ma non sembra mai concentrato al cento per cento sul match. Non a caso provoca un rigore ingenuo al decimo minuto. Poi è costretto a rincorrere, e non trova mai realmente il bandolo della matassa. Pur costruendo almeno tre nitide palle gol.

Non sappiamo quanto abbia inciso il ritorno. Di certo ha sottratto concentrazione. Una partita che andava banalmente condotta in porta anche con un pareggio, è stata trasformata in un match da dentro o fuori. Un suicidio psicologico.

Al settimo, Salisburgo vicinissimo al gol su corner con colpo di testa di Onguene. Poi, Zielinski si divore un go, in area di destro.

Al decimo minuti, calcio di rigore per il Salisburgo, ingenuo fallo di Koulibaly su Hwang e penalty ineccepibile. Gol di Haaland che porta gli austriaci in vantaggio.

Al 13esimo clamoroso palo colpito da Callejon liberato da un cross: solo, davanti alla porta, lo spagnolo ha incredibilmete falkito una favorevolissima occasione.

Al 16esimo altra grande occasione per il Salisburgo su corner, stavolta il tiro di sinistro al volo esce di poco.

Al 23esimo Mertens non riesce a deviare in porta un cross di Callejon: altra occasione sprecata del Napoli che tiene il pallino del gioco. Subito dopo, ci prova Lozano che costringe il portiere degli austriaci in corner.

Al 27esimo ammonito Zielinski per un’entrata pericolosa in scivolata a centrocampo.

Al 33esimo clamoroso gol fallito da Insigne. Fabian va via tre contro due, da destra appoggia a Lorenzo che alza sopra la traversa.

Poi arriva il momento di Lozano.

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