In un clima festoso, ma con un caldo sempre più incessante, gli azzurri sono scesi in campo per la seduta mattutina.
Con una vera e propria ovazione per i calciatori entrati in campo è iniziato il ventesimo giorno di ritiro del Napoli qui a Dimaro Folgarida. Si avvia alla conclusione il lavoro pre-campionato per gli azzurri che dopodomani lasceranno definitivamente la Val di Sole.
Seduta breve e davvero blanda stamattina per gli azzurri, durata circa 35 minuti. Dopo il lavoro in palestra la squadra è entrata in campo per una della consuete esercitazioni, calciatori impegnati in passaggi di prima e repentini cambi di posizione. Poi lavoro specifico per gli scambi di palla negli spazi stretti, la squadra ha effettuato questo esercizio posizionandosi in una metacampo.
L’ottimizzazione della velocità di esecuzione, e della manovra tutta, è stata una prerogativa di questo ritiro, e si concentra il lavoro specifico anche in una fase in cui i carichi di lavori si fanno sentire sempre di più. Chiusura con esercitazione scheletrico-muscolare: gli azzurri hanno affrontato un percorso che prevedeva una sgambatura in orizzontale ad una sola gamba più un passaggio in una corsa ad ostacoli. All’allenamento non ha preso parte Elmas, a Roma per risolvere problemi burocratici con i documenti, e Karnezīs che ha svolto differenziato sulla pista di atletica.
Nota di colore. Applausi scroscianti per Amin Younes, il tedesco – autore di un gran gol ieri contro la Cremonese – è uscito fra l’ovazione dei tifosi, vincendo la gara virtuale dell’applausometro dello stadio di Carciato.
