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Di Biagio: “Dobbiamo vincere l’Europeo. Siamo un gruppo forte”

Gianluca Di Marzio riporta le parole del ct: “Ho dovuto tagliare qualcuno purtroppo, ma fa parte del nostro lavoro”

Di Biagio: “Dobbiamo vincere l’Europeo. Siamo un gruppo forte”

L’Europeo under 21 che inizierà il 16 giugno parte con le migliori intenzioni. Almeno stando alle parole di Gigi Di Biagio in conferenza stampa, riportate da Gianluca Di Marzio sul suo sito.

“Abbiamo l’obbligo di provare a vincere l’Europeo. La mia squadra era fortissima anche due anni fa, figuriamoci ora. So di avere un gruppo forte e conosco le problematiche, come la formula del cavolo del torneo”.

L’Europeo da giocare in casa, per il ct è un vantaggio perché permetterà all’Italia di sfruttare il tifo e l’entusiasmo dei sostenitori della squadra.

“Veniamo da un biennio particolare, senza partite ufficiali. Abbiamo portato a casa pochi risultati, ci è mancata qualche vittoria ma le prestazioni ci sono sempre state. Sono contento e avere 8-10 giocatori della Nazionale maggiore è la più grande vittoria. Manca la ciliegina sulla torta, ma stiamo facendo bene con tutte le rappresentative. Speriamo di vincere, senza dimenticare quanto fatto”.

Di Biagio ha parlato anche delle convocazioni fatte e di alcuni tagli importanti tra i giocatori:

“Ho dovuto tagliare qualcuno purtroppo, ma fa parte del nostro lavoro. Per esempio mi è dispiaciuto lasciare a casa Pellegrini. Calabria? Abbiamo perso un elemento di primissima scelta, ma non era nelle condizioni di provare fino alla fine. Questo mi ha condizionato perché comunque in quel ruolo abbiamo calciatori importanti. Sono molto sereno”.

Si è poi espresso sulla presenza dei big nella Nazionale:

“Il ritorno dei big? È solo l’ultimo dei problemi, hanno volontà ed entusiasmo. Sanno bene che venendo qui non è detto che siano titolari, oltre alla bravura devo vederli in condizione. Dal 12 si azzera tutto. Pinamonti? Su di lui facciamo il punto ogni partita, doveva essere già qui ma abbiamo deciso di farlo partecipare ai Mondiali under 20. Faremo delle valutazioni volta per volta, siamo in perenne contatto”.

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