Il primo commento negli studi Mediaset affidato ad Arrigo Sacchi che non risparmia critiche agli azzurri
Commento di Arrigo Sacchi al termine della partita di esordio del Napoli in Champions persa contro gli ucraini dello Shakhtar.
«Sono più triste che deluso, se è così non ci resta che piangere. Credo che gli ucraini abbiamo meritato la vittoria. Il Napoli non è mai riuscito a carpire il centrocampo. Forse nel secondo tempo, ma più per il cuore. Un Napoli confuso, con poche idee e con una brillantezza di gambe limitata. Il livello è diverso dal campionato italiano, se giochi come il Bologna perdi»
«Seguo il Napoli perché è una delle squadre che mi emoziona, dove il collettivo esalta i singoli, stasera il collettivo non c’era. Una squadra che nelle ultime due partite aveva fatto vedere dei limiti, mentre molti parlavano di maturità, io ero perplesso che qualcosa non andasse.Il Napoli quando ha una grande storia e quando non gioca con quella passione mostra i suoi limiti. Stasera hanno trovato una squadra più tecnica che in velocità li ha superati»