Domani in Ucraina, contro lo Shakhtar, Sarri dovrebbe far riposare Jorginho e forse Allan e riproporre la nostra mediana più europea. Davanti potrebbe essere il turno di Arkadiusz
I titolarissimi
Come giocherà il Napoli domani sera in Champions contro lo Shakhtar Donetsk? Con quale formazione? Sarri domenica a Bologna ha schierato nuovamente i titolarissimi. Ha lasciato rifiatare soltanto Albiol che poi è entrato al posto dell’infortunato Chiriches. Per il resto, Napoli in formazione tipo per dieci undicesimi. Col primo cambio non dovuto a infortunio che è stato Zielinski per Hamsik.
Contro il Chievo, in campionato, Allegri ha messo in campo molti panchinari, addirittura Lichtsteiner che è fuori dalla lista Uefa, poi il portiere Szczesny, Benatia, Asamoah, Sturaro, e ha lasciato fuori Dybala entrato nel secondo tempo.
Jorginho dovrebbe riposare
Domani sera Sarri qualcosa potrebbe cambiare. A Bologna sono apparsi in difficoltà Jorginho e Hamsik. Ma sembra quasi impossibile che Sarri lasci fuori il capitano in Champions League in una trasferta insidiosa come quella contro lo Shakhtar che è squadra da non sottovalutare. È più probabile che resti fuori Jorginho per un più fisico Diawara che giocò titolare – senza nemmeno demeritare – al Santiago Bernabeu contro il Real Madrid. Diawara è giocatore che non sembra patire l’emozione. Fu decisivo anche a Istanbul, contro il Besiktas, quando entrò a dieci minuti dalla fine (al posto di Jorginho) e recuperò il pallone che poi Hamsik spedì in rete con uno splendido sinistro.
La nostra mediana più europea
Al fianco di Diawara potrebbe giocare anche Zielinski (oltre ad Hamsik). E si riformerebbe così la mediana di Madrid. Quella sera Zielinski non brillò. Va anche detto che Allan ha giocato molto bene, ma bisogna ruotare gli uomini: la stagione ci auguriamo che sia la più lunga possibile. Il brasiliano potrebbe accomodarsi in panchina al fianco di Rog che fin qui ha giocato 19 minuti contro l’Atalanta e 30 (5 all’andata e 25 al ritorno) contro il Nizza. Zielinski-Diawara-Hamsik è la mediana più europea che abbiamo.
Arkadiusz
Davanti dovrebbe e potrebbe essere il turno di Arkadiusz Milik che ha giocato titolare a Verona e ha segnato un gol pur senza brillare. Il Napoli con Milik cambia, non c’è dubbio. È un signor centravanti che ha bisogno di giocare, con buona pace di Mertens che ha l’argento vivo addosso e rende pericoloso ogni pallone che gli passa a tiro. Lo scorso anno, all’esordio a Kiev, Sarri lasciò in panchina Insigne e schierò il tridente Callejon-Milik-Mertens. Con il polacco che segnò una doppietta di testa. Il belga non era ancora esploso come centravanti. Nel Napoli giocava ancora Gabbiadini che infatti entrò nel finale al posto di Milik. Stavolta, in caso di Milik titolare, Sarri potrebbe lasciar fuori Dries. È una scelta sempre rischiosa.
In difesa, invece, complice anche l’infortunio di Chiriches, non dovrebbero esserci novità. Con la difesa base più Reina.
