Gol decisivo di Immobile. Decisivo l’ingresso di Zappacosta nella ripresa, dopo un pessimo primo tempo.
Sei punti di vantaggio sull’Albania
L’Italia batte Israele 1-0 ed è a un passo dallo spareggio per i Mondiali 2018. Ha sei punti di vantaggio sull’Albania a due partite dalla fine. Servivano i tre punti e sono arrivati. La scossa non c’è stata. Il primo tempo degli azzurri è stato avvilente, con una conclusione pericolosa di Belotti dopo 40 secondi e una di Insigne a 40 secondi dalla fine. Decisamente più impegnato Buffon che ha ha effettuato un paio di parate tutt’altro che semplici. Poi, nella ripresa, Ventura ha fatto entrare Zappacosta al posto di Conti ed è stata un’altra Nazionale. Diciamo decente. Gol decisivo di Immobile su cross dalla destra di Candreva.
Bruttissimo primo tempo
Ventura ha riproposto il 4-2-4 con Barzagli e Astori coppia centrale, Conti a destra, Darmian a sinistra. Centrocampo e attacco come a Madrid. Manovra lenta, lentissima, prevedibile nel primo tempo. Belotti e Immobile come due statue al limite dell’area di rigore, mai incontro al pallone. Mai un triangolo, un dai e vai. Solo passaggi e passaggini senza costrutto.
Nella ripresa, si gioca a una sola porta tranne un paio di alleggerimenti di Israele. L’Italia spinge bene a destra con Candreva e Zappacosta. L’Italia sfiora il raddoppio, anche se non costruisce clamorose palle gol. La prestazione resta mediocre. È un’Italia senza gioco, senza idee. Insigne ha giochicchiato, difficile fare di più in questa Nazionale.
