Un vertice tra i ministeri dell’Interno e dello Sport, la Figc e il Coni, più l’Osservatorio per le manifestazioni sportive: il Corsport racconta la possibile riforma.
L’articolo del Corriere dello Sport
L’idea principale è il «superamento della tessera del tifoso». Scrive così il Corriere dello Sport, quando parla del protocollo d’intesa tra i ministri dell’Interno e dello Sport, Minniti e Lotti, il presidente del Coni Malagò e quello della Figc Tavecchio. La semplificazione dei termini d’accesso allo stadio parte appunto dall’abbandono dell’idea alla base dello strumento “inventato” nel 2009. Per andare in trasferta, non servirà più bisogno di sottoscrivere una tessera per andare allo stadio. Ed è un ottimo punto di partenza. «D’altro canto – scrive il quotidiano romano – l’orizzonte tracciato da un bel po’ è sempre stato uno: restituire gli stadi alle famiglie».
L’ispiratore della manovra, secondo il Corsport, è il ministro Lotti. Il giorno “ics” sarà domani, appuntamento aperto anche al capo della polizia e al responsabile dell’Osservatorio sulle manifestazioni sportive. Proprio quest’ultima istituzione resterà importante, anzi fondamentale per sancire l’inizio della nuova era: «Continuerà ad esercitare un ruolo chiave, non solo perché il ministro dell’Interno ha dato l’incarico al suo presidente la dottoressa Stradiotto, di verificare se sussistano le condizioni per realizzare un rinnovato modello di gestione degli eventi calcistici (e il nuovo progetto ha nell’Osservatorio l’ispiratore). Ma anche perché sarà sempre l’Osservatorio a dare prescrizioni ad hoc solo per le partite a rischio».
Le nuove idee
L’idea di fondo è la creazione di una responsabilità. Non ci dovrebbe essere un azzeramento dei controlli, ma ci sarà una maggiore libertù di manovra. Ma anche la possibilità di rimpinguare un po’ i botteghini, rimasti (ancor più) all’asciutto dopo una ricezione controversa della tessera, vista e interpretata come una schedatura. I nuovi strumenti sono allo studio, e non dovrebbero riguardare inizialmente le tempistiche del ticketing. I biglietti per i settori ospiti non potranno essere acquistati a ridosso delle partite, ancora. Questo perché c’è la necessità di una pianificazione dei sistemi di sicurezza, c’è la necessità di capire a quale tipo di “esodo” bisogna far fronte.
Una possibile soluzione potrebbe essere quella del codice etico, da accoppiare al regolamento interno dello stadio sottoscritto al momento dell’acquisto del biglietto. E poi, potenziamento della figura del Supporter Liaison Officer – il dirigente di collegamento tra società e tifoseria voluto dall’Uefa – e la formazione degli steward.
