Espulso Shelvey in apertura di ripresa, Newcastle inferiore rispetto al Tottenham. Bellissima atmosfera a St James’ Park, nel finale palo di Kane.
A St. James’ Park
Vittoria senza troppe discussioni del Tottenham di Pochettino in casa del Newcastle di Benitez. Gli Spurs vincono per 2-0, entrambe le reti nella ripresa con Dele Alli e Ben Davies. Decisiva, all’inizio del secondo tempo, l’espulsione di Jonjo Shelvey. L’ex del Liverpool ha letteralmente “calpestato” Dele Alli a gioco fermo, la dinamica non è chiarissima, il calciatore è sembrato molto sorpreso del provvedimento.
La sintesi è abbastanza scarna, almeno per quanto riguarda il primo tempo: le due squadre sono tra quelle con il gioco più slow dell’intera Premier League, tengono molto palla e attendono che gli avversari si scoprano. Poche, però, le occasioni in cui le fasi passive hanno regalato spazio. L’espulsione condiziona visibilmente la squadra di Benitez, che dopo 9′ dal caso-Shelvey si ritrova sotto: gran palla di Eriksen per il solito, fantastico inserimento di Dele Alli. Tocco in scivolata e rete.
È ancora il fantasista danese ad ispirare la rete del raddoppio Spurs: l’azione è molto più veloce, Davies scambia proprio con Eriksen in percussione e poi supera il portiere Elliot con un tiro di sinistro. Nel finale, il cuore del Newcastle si esprime in un paio di occasioni “di confusione”, Atsu su servizio di Manquillo coglie l’esterno della rete. Durante il recupero, Harry Kane colpisce il palo con un diagonale di destro. Finisce così, il pubblico di St James’ Park canta anche al novantesimo. Il Newcastle non ha alcuna velleità di alta classifica, il Tottenham sì. A parte Shelvey, la differenza è tutta qui. E non è poco.
