Burrascoso post-partita anche negli spogliatoi: strappati scudetti di cartongesso, lasciata scritta sui muri. La Juve non intende denunciare.
L’ira negli spogliatoi
Juventus-Milan non finisce mai. Nel post-partita, mentre Montella cercava di placare gli animi davanti alle telecamere, negli spogliatoi del Milan è successo di tutto. La Juventus parla di ingenti danni. Le cronache scrivono che i giocatori hanno staccato due pannelli che riproducevano scudetti di polistirolo e un paio di Champions League in cartongesso, rotto uno sgabello e forse qualche luce. Il Corriere della Sera scrive: «Sembra sia stata lasciata anche una scritta ricordo sui muri, difficilmente affettuosa».
Secondo Repubblica, che ieri ha anticipato la notizia e oggi scrive di scene da saloon o da campacci di terza categoria, «la Juve non sporgerà denuncia né chiederà i danni al club rossonero. Il Milan si è invece trincerato dietro un “no comment” onnicomprensivo: andamento della partita, decisioni arbitrali e convulso finale di gara».
Al termine della partita, Montella di era scusato per il comportamento dei suoi calciatori. Poi, dopo, è venuta a galla la notizia dello sfogo dei milanisti nella “pancia” dello Stadium.
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