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Calano le presenze negli stadi italiani: -1,7%. Il crollo del Napoli (-22%)

Il club partenopeo accusa la flessione maggiore, bene Milan, Juventus e Chievo. Il caso-Crotone contribuisce a tenere giù la media: circa 1800 spettatori per le prime tre partite in casa.

Calano le presenze negli stadi italiani: -1,7%. Il crollo del Napoli (-22%)

I dati dell’Osservatorio Calcio Italiano

Sempre meno pubblico negli stadi di Serie A. Secondo il report dell’Osservatorio Calcio Italiano riferito alla stagione in corso, la media del pubblico presente sugli spalti è scesa del 2,%. Il dato è ovviamente parziale, anche perché il calcolo è sulle cifre finali del passato campionato. La media presenze è di 21.833 spettatori, ma ci sono alcune squadre in crescita: il Milan (+12,3%) e la Juventus (+3,8%).

Poi, le squadre in difficoltà. Quelle che perdono pubblico. Il Napoli è in testa a questa classifica al contrario, ed è un primato amaro: -22,3% rispetto allo scorso anno. Subito dopo il club partenopeo, la Roma (-17,8%). Per i giallorossi, da sottolineare anche il “peso” dello sciopero del tifo contro le barriere all’Olimpico. L’incremento più alto è quello del Chievo: 13.889 spettatori, +23.5% rispetto allo scorso campionato.

Sulla media generale, pesa sicuramente il caso-Crotone. I calabresi hanno giocato le prime partite casalinghe del campionato sul neutro di Pescara. I numeri, in questo senso, dicono più di ogni altra cosa: 821 spettatori per Crotone-Genoa 510 per Crotone-Palermo e 522 per Crotone-Atalanta.

Come riferito anche dall’Osservatorio, è il dato peggiore degli ultimi cinque anni. I match più seguiti sono stati il derby di Milano, (77.882), Inter-Juventus (76.484) e Napoli-Sassuolo (49.490).

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