Il tecnico argentino utilizza la piattaforma Sandball per educare i suoi calciatori alla tattica. Le sue sedute video sono integrate da vere e proprie sessioni di gioco.
Gonzalo Higuain, oggi, non si è allenato. Quindi, la sua presenza per Siviglia-Juventus (in calendario per domani sera) è fortemente in dubbio. Più che questa notizia, però, qui al Napolista vogliamo portare all’attenzione dei lettori un bel pezzo di Paolo Tomaselli pubblicato oggi sul Corriere della Sera. Si parla di Jorge Sampaoli, il tecnico argentino degli andalusi. Che, stando a quanto scritto sul quotidiano milanese, sta “educando” alla tattica i suoi calciatori attraverso l’utilizzo di un videogioco, Sandball. I calciatori utilizzano un joystick per riprodurre virtualmente alcune situazioni che poi potrebbero avvenire in campo.
Lo sviluppo di questa piattaforma di simulazione tattica è costato la bellezza di 550mila euro, e permette ai giocatori alle dipendenze del tecnico argentino di giocare e, insieme, assimilare i concetti base di alcune situazioni di gioco. Il lavoro con Sandball si fa risalire all’esperienza di Sampaoli come ct del Cile, e si trovano anche altre testimonianze su internet: un articolo de La Nacion, ad esempio, spiega come il primo approccio di Sampaoli con questo tipo di tecnologia è avvenuto quando era tecnico dell’Union, e riporta le testimonianze di alcuni analisti e preparatori. «Con questa tecnologia – chiarisce Sebastian Beccacece, assistente di Sampaoli, si ribalta il metodo tradizionale di colloquio tecnico in cui il giocatore si trova in un ruolo passivo, e può solo ascoltare le parole del tecnico o visionare un video. Così, invece, c’è più partecipazione e l’interazione è migliorata».
Dopo lo 0-0 dello Stadium all’andata, vedremo se questo singolare approccio porterà ad altri risultati positivi: il Siviglia comanda il girone di Champions ed è subito dietro Real Madrid e Barça nella Liga. Non male, per essere solo un videogioco.