Vantaggio di Diomande, pareggio di Mahrez e gol decisivo di Snodgrass. Ranieri alla seconda sconfitta in due partite ufficiali.
Prima partita, prima sorpresa: il Leicester campione in carica gioca in casa dell’Hull City, squadra destinata alla retrocessione da una difficile situazione societaria, E perde 2-1.
La squadra di Ranieri sente la pressione dell’essere campione, gioca contratta contro un’avversaria che invece mette in campo il cuore e la tranquillità di poter giocare senza eccessive ansie. Poi, subentra la ripetitività degli schemi: rispetto allo scorso campionato, le Foxes cambiano solo due uomini nella loro formazione. I nuovi acquisti in campo sono Hernandez e Musa, il resto della squadra è identica a quella che l’anno scorso ha stupito il mondo. Non è bastata per aver ragione dell’Hull City, che va in vantaggio al tramonto del primo tempo grazie a un gol bello e stranissimo: azione d’angolo, palla ribattuta. Diomande ed Hernandez vanno insieme su una stessa palla, cercano di colpirla entrambi in bella coordinazione volante. A qualcuno, ha ricordato i gemelli gli Oliver Atton e Tom Becker di quello che è “il” cartone animato sul calcio, Holly e Benji.
In apertura di ripresa, rigore e pareggio del Leicester: il fallo di Huddlestone su Gray manda Mahrez sul dischetto. Rete, pareggio. Ma è un fuoco di paglia, perché al 57esimo le Tigers sono di nuovo in vantaggio: cross dalla destra, palla ribattuta e tiro dal limite di Snodgrass, che batte Schmeichel sul suo palo. Il vantaggio dell’Hull viene messo in pericolo solo da un’azione da fermo, un tiro di Mahrez ben respinto dal portiere dell’Hull. Basta così, anche Vardy è impalpabile. E allora, ecco la seconda sconfitta stagionale di Ranieri dopo quella contro il Manchester United in Community Shield. Non è l’inizio che ci si aspettava dal Leicester, questo è certo. Forse, la magia sta già esaurendosi.
