La Liga finisce col tripudio del Barcellona, che vince sul campo del Granada e conquista sul filo di lana il 24esimo titolo nazionale della sua storia. Le tre reti di Suarez rendono inutile l’affermazione esterna del Real Madrid, che batte con lo stesso risultato e con un’altra doppietta (manco a dirlo, di Cristiano Ronaldo) il Deportivo La Coruna al Riazor.
La sfida a distanza Granada-La Coruna tra azulgrana e blancos inizia in contemporanea, alle 17, ma si chiude già prima della fine del primo tempo. Suarez trova i gol decisivi al 22esimo e al 38esimo, per poi chiudere il tris a pochi secondi dalla fine; mentre in Galizia la pratica è risolta già al 25esimo con i due gol del portoghese. Per l’uruguagio del Barça, si tratta delle reti numero 40, 41 e 42 in campionato: uno score che gli varrà quasi sicuramente la Scarpa d’Oro, anche perchè i suoi inseguitori sono lo stesso Cristiano Ronaldo (con la doppietta di oggi arriva a 35 nella Liga) e lo stesso Higuain, che ha solo la partita di stasera e parte da 33 reti.
Il resto è tutta un’attesa fino al 90esimo, ma in realtà succede quasi nulla. Messi sfiora il gol su punizione, il portiere azulgrana Ter Stegen è bravo a respingere un tiro ravvicinato di Fran Rico. Poca roba, comunque. Alla fine, è il trionfo di Luis Enrique, che salva la stagione dopo l’eliminazione dai quarti di Champions e conquista il suo sesto trofeo con il Barça, in attesa della finale di Copa del Rey contro il Siviglia. Delusione per Zidane e il Real Madrid, che tra due settimane si giocheranno a Milano la finale europea con l’Atletico.
