Maurizio Sarri a Sky nel postgara di Udinese-Napoli: «Per noi una partita sottotono, grande prestazione dell’Udinese. Purtroppo, facciamo fatica dopo le soste dela nazionale, poi giocare a quest’ora è innaturale. C’è chi si adatta, noi facciamo fatica. Il dispendio di energia può essere diverso, penso a Jorginho che alla prima chiamata può essere poco abituato sul piano mentale e fisico. Noi vogliamo diventare una grande squadra, quindi bisogna migliorare nella gestione delle piccole cose.
Giocare dopo la Juventus: «Da quando siamo secondi in classifica, abbiamo giocato sei volte dopo di loro, e non solo per via dele coppe. Questa è una cosa che si porteva alternare, mi pare un’esagerazione. Se però questo ci mette influenza, vuol dire che non siamo ancora una squadra in grado di gestire determinate pressioni. Abbiamo fatto un campionato strepitoso, anche il nostro finale di stagione deve essere all’altezza. Da martedì dobbiamo trasformare la rabbia in carica positiva, vogliamo diventare una squadra molto forte e assumere determinati tipi di reazione. Ora dobbiamo avere il giusto atteggiamento e ripartire subito».
L’espulsione di Higuain: «Gonzalo è molto attaccato al Napoli, si è sentito vittima di un’ingiustizia ed ha reagito in modo rabbioso. Credo che nel campionato italiano, comunque, si sia visto molto di peggio».
