Le pagelle improbabili di Sampdoria-Napoli 2-4, a cura di Turpi voti e altri disastri
REINA 5.5 – Compie un paio di leggerezze deconcentrato da Inter-Carpi, che intanto ascoltava con la radiolona. Al gol di Lasagna al 92′ urla “Buon appetito”, speriamo che Mancini non abbia sentito, potrebbe offendersi a nome di tutti i grandi obesi.
HYSAJ 6 – Gioca bene nonostante i padroni incontrastati della sua fascia fossero i piccioni.
KOULIBALY 6 – Se Bruscolotti ha meritato l’epiteto di pall e’ fierr’, da oggi in poi lui sará ”scoglio di Mergellina”.
ALBIOL 6.5 – Trova un numero da funambolo e si procura un rigore. E pensare che un po’ di tempo fa per molti era un giocatore da circo.
GHOULAM 5.5 – Il trenino algerino scende in campo tranquillo pensando che Correa sia un verbo al passato. Invece Corre, e pure assai. Dal 70′ STRINIC 6.5 — Il biondo che non impegna entra subito in partita sfiorando anche il gol.
ALLAN 7 – Il mister urla “Teniamo il centrocampo basso”. Lui si offende e risponde:”É un razzista, non puó stare nel calcio”.
JORGINHO 6.5 – Nella Samp entra Dodó e lui lo guarda ammirato per tutto il secondo tempo. A fine partita gli chiederá la maglia dicendo: “Sono un grande fan dell’Albero azzurro”.
HAMSIK 7.5 – Segna un gran gol affondando in una difesa ormai furi controllo piú del Pirellone durante il Family Day.
CALLEJON 7 – Ad un occhio poco attento potrebbe apparire un’altra prestazione incolore. Invece José é mille culure. Dall’ 83′ EL KADDOURI s.v. — Il piú amato da Salvini, a due minuti dalla fine, viene colpito dalla “sindrome di Michu” cercando il passaggio invece di tirare in porta da due passi.
INSIGNE 6.5 – Segna il rigore poi passa il secondo tempo cercando di architettare qualche marachella per Cassano, tutto questo mentre tenta dribbling ad oltranza. Dal 76′ MERTENS 7.5 — Abituato a subentrare tra i mugugni di Insigne, oggi fa il suo ingresso in campo con i tappi nelle orecchie. Partecipa alla sagra del gol dribblando due difensori e sei piccioni.
HIGUAIN 7 – Lascia il rigore ad Insigne facendolo passare per un gran gesto d’altruismo. In realtá se la fa ancora sotto.
SARRI 6 – Dopo essere stato querelato anche dalla Dc per aver detto “La prossima volta lo chiameró democristiano”, nel dopopartitá dirá soltanto:”Oggi staró zitto”.Denunciato dalla Associazione Italiana Muti.
