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Sarri: «Non penso che Insigne sia un caso, anzi più incazzato è un giocatore che viene sostituito, meglio è per noi»

Sarri: «Non penso che Insigne sia un caso, anzi più incazzato è un giocatore che viene sostituito, meglio è per noi»

Il mister del Napoli Maurizio Sarri è interventuto per commentare la vittoria contro il Palermo ai microfoni di Mediaset Premium:

5 vittoria consecutiva, 2 gol, 3 pali, qualcuno vuole farla bestemmiare.
«Stiamo facendo bene, anche se è un perdiodo molto impegnativo per noi. Ora dobbiamo preparare bene la prossima partita perchè il Genova è un campo difficile».

C’è però un po’ di soddisfazione personale, visto che lei in conferenza aveva parlato di quello che si diceva di lei prima?
«Il mondo del calcio è questo e Napoli è ancora di più un eccesso. Quindi penso che la verità sia nel mezzo: non eravamo da buttare allora e non siamo campioni oggi».

Zuniga?
«Andarsene è una scelta sua, la società non mi ha mai parlato di Zuniga, è un giocatore come gli altri e lo monitoriamo. Purtroppo dai dati non posso dire che sia al livello degli altri e quindi giocano gli altri»

La reazione di Insigne?
«Il giornalismo è una materia strana. Siamo alla 7° vittoria consecutiva e mi parlate di della reazione di Insigne e del caso Zuniga. Non penso che Insigne sia un caso, anzi più incazzato è un giocatore che viene sostituito, meglio è per noi»

Callejon questa sera si è mosso spesso con i tempi sbagliati? Potrebbe sostituirlo Gabbiadini?
«Può darsi che Callejon sia un po’ stanco dal momento che sta giocando tanto. Gabbiadini può fare quel ruolo, ma non ha le caratteristiche di Callejon e quindi saremmo una squadra diversa. Ma visto che abbiamo faticato a trovare equilibrio trovo più giusto far giocare loro».

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