Napoli-Dnipro 1-1, il taccuino di Benitez
Se resto, l’anno prossimo chiedo un rinforzo dell’ufficio cancelleria. Ho bisogno di un taccuino con più fogli.
Sono curioso di vedere l’effetto che mi farebbe il rinnovo. A Napoli può generare fiacchezza come a Zuniga oppure rigenerare come è successo a Maggio.
D’altro canto questo è il suo periodo, questo è il mese suo.
Sappiamo tutto del Dnipro. Sappiamo che partita faranno e che partita vogliamo fare.
C’è un problema. Che la partita poi la dobbiamo fare.
Il Dnipro copre la palla senza fare pressing. Segue lo spostamemto laterale della nostra azione. Servono più passaggi di prima e più veloci.
A Jorginho ho chiesto di fare cose essenziali, ma non ci siamo capiti. Non ho detto elementari.
Se lui non fa gioco, costringe Marek ad abbassarsi e a fare più metri per arrivare in porta. Da qualche parte la qualità deve arrivare.
Il Dnipro tiene fissi nove uomini dietro la linea della palla e il solo Kalinic davanti. Noi ripetiamo il canovaccio del primo tempo con il Milan.
Formula algebrica del nostro primo tempo. pt Napoli-Empoli + (pt Napoli-Milan ×2)
Nel secondo siamo entrati subito più elettrici. Dovremmo provare a giocare sempre prima il secondo tempo.
Abbiamo applicato uno schema immortale del calcio di strada. Dopo tre calci d’angolo, un gol.
Sapendo che il Siviglia batteva la Fiorentina, David Lopez ha pensato di segnare per fare una finale tutta spagnola.
È stato un problema non raddoppiare e gettare via le nostre occasioni. Il calcio è infamità.
Higuain due volte davanti al portiere. Higuain non è Sartana.
Ho messo Gargano per Lopez per liberare ancora di più Jorginho da compiti di interdizione. Ci serviva la sua luce, non si è accesa spesso.
Anche Insigne meno brillante che contro il Milan. Quando lui sta bene, la scarpa sembra avere la colla. Il pallone si attacca.
Bene però. Assalto, gioco, occasioni.
Formula algebrica del st fino al 75′: (st Napoli-Empoli + st Napoli-Milan) + (Napoli-Chievo/2)
Ma l’errore del guardalinee norvegese ha condizionato il risultato e la semifinale.
Possiamo dirlo con garbo e senza isteria, ma dobbiamo dirlo.
Norvegese come Ovrebo che eliminò la Fiorentina con i suoi errori in Champions contro il Bayern qualche anno fa.
Gli avrei tirato un fiordo addosso.
Formula algebrica finale: st Napoli-Juve a Pechino + Anderlecht-Napoli.
Ma siamo ancora in corsa. Crediamoci.
Il Ciuccio
