La conferenza di Hamsik alla vigilia di Napoli-Wolfsburg, tratta da tuttonapoli.net
Temi la reazione della squadra tedesca? “Sicuramente loro sono arrabbiati, sono forti e dobbiamo essere preparati ad affrontare una squadra rabbiosa”.
Quali potrebbero essere le insidie della sfida al Wolfsburg? “Dovremmo avere la stessa mentalità dell’andata, partiamo dallo 0-0 e non dobbiamo pensare al risultato in Germania. Dobbiamo giocare per vincere”.
Cosa è cambiato in queste settimane per te? “Forse è stato un bene entrare con la Fiorentina e fare subito gol. Adesso mi sento bene e spero di continuare così. Non è vero che è cambiata la mia posizione in campo, Benitez mi ha chiesto di fare sempre le stesse cose. Non leggo quello che scrivono i giornali”.
Cosa sceglieresti tra campionato ed Europa League? “Vincere un trofeo grande come l’Europa League sarebbe bello, ma vorremmo comunque arrivare il più alto possibile in campionato”.
C’è un patto con il patron dopo la fine del ritiro? “Quello che conta sono i risultati sul campo. Siamo dei professionisti”.
Ti senti decisivo per questo Napoli? “Decisivi sono 11 giocatori, non solo uno. Io sono contento del mio momento e vorrei durasse il più possibile”.
Come spiega questo miglioramento avvenuto proprio durante il ritiro? “Non lo so – ride, ndr – facciamo altri dieci giorni di ritiro e vediamo”.
Sul momento personale “Adesso dopo gol e assist si parla di più di me. Io cerco sempre di lavorare e fare in campo le cose che so fare”.
Quanto ha influito sulla rinascita il ritiro? “Lo scorso anno abbiamo fatto bene anche senza ritiro, non penso sia quello. Abbiamo giocato molto bene in queste ultime gare. Una stagione è fatta di 60 partite, ci possono essere dei cali. Dobbiamo imparare a sbagliare il meno possibile”.
Cosa pensi delle critiche? “Io sono contento del mio rendimento, i numei poi li giudicate voi. Gli alti e bassi li ho da otto anni, so che è una cosa su cui devo migliorare”
Cosa significa la fine del ritiro? “Siamo contenti che il ritiro sia finito, perchè possiamo stare con le nostre famiglie. Quello che dobbiamo fare è stare tranquilli e fare in campo quello che sappiamo”
Varsavia è più vicina? “C’è ancora tanto da fare, dobbiamo avere una mentalità vincente e giocare. Ci sono ancora delle sfide da affrontare. Tutto dipende da noi e da quello che facciamo in campo. Europa League non è la Champions, ma è comunque un traguardo importante e prestigioso”.
Come avete accolto la notizia della fine del ritiro? Nessuna esultanza, abbiamo fatto un confronto con l’allenatore ed il presidente. Adesso andiamo avanti così…”
Il Bayern Monaco ieri ha dimostrato che in Europa tutto può succedere. Il risultato dell’andata può essere una trappola? “Non penso, sappiamo che non è finita. Ci sono due gare, dobbiamo fare quello fatto all’andata. Avere tanta attenzione e fare quello che sappiamo fare”.
I tweet ufficiali
#Hamsik: in tutti questi anni a Napoli ho avuto alti e bassi, tutti ricordano i momenti positivi e non quelli negativi
#Hamsik: Benitez sin dal 1º giorno mi dice cosa fare, ora mi riesce più facilmente e si vede in campo
#Hamsik: io decisivo? Decisivi sono tutti gli 11 in campo, certo voglio prolungare il mio momento positivo il più a lungo possibile
#Hamsik: una stagione è fatta da 60 partite, è impossibile essere sempre al top ma vogliamo sbagliarne il meno possibile
#Hamsik: mia stagione negativa? I miei numeri quest’anno sono ottimi come gol e assist, il giudizio non lo devo fare io
#Hamsik: vogliamo andare avanti in Europa League, sogniamo di vincerla ma sappiamo che non sarà facile
#Hamsik: ieri confronto tranquillo con Benitez, Bigon e Presidente e insieme abbiamo deciso la sospensione del ritiro
#Hamsik: abbiamo fatto un buon risultato in Germania ma non è ancora finita, massima concentrazione per domani
NON DIMENTICARE IL SONDAGGIO NAPOLISTA SU HAMSIK.
