La scossa massima registrata è di 7.8 con un bilancio un bilancio che è arrivato a 1500 vittime e macerie ovunque.
Un terremoto terribile è avvenuto questa notte in Turchia. La scossa massima registrata è di 7.8 con un bilancio un bilancio che è arrivato a 1500 vittime e macerie ovunque. La Turchia meridionale e la Siria nella notte hanno vissuto una tragedia inimmaginabile in seguito al terremoto. Una tragedia che ovviamente coinvolge anche i club sportivi turchi.
Il Ministro della Gioventù e dello Sport Mehmet Kasapoğlu ha annunciato che tutte le gare sportive nazionali in programma sul territorio turco sono sospese fino a nuova comunicazione.
Oggi era in programma la partita di calcio dell’Adana Demirspor. Vincenzo Montella, tecnico dell’Adana ha rilasciato delle dichiarazioni alla Gazzetta dello Sport:
«C’è stata paura e preoccupazione, ma per fortuna a casa stanno bene. I giocatori, ovviamente, sono molto preoccupati e aspettano di ricongiungersi ai loro cari. In questo momento siamo a Istanbul (contro l’Umraniyespor), perché dobbiamo giocare una partita ma, ovviamente, siamo in contatto e ci sono dei problemi organizzativi. Stiamo cercando di capire la situazione. Abbiamo sentito le persone a casa. C’è stata paura ma, fortunatamente, stanno tutti bene. I giocatori, come detto, sono ovviamente preoccupati e attendono di tornare dalle famiglie».
Tra i dispersi c’è anche l’ex calciatore di Chelsea e Newcastle, Christian Atsu. Secondo quanto riferito dal Daily Star e da altre testate internazionali, il ghanese sarebbe intrappolato sotto le macerie. Oltre al calciatore, tra i dispersi ci sarebbe anche il direttore sportivo dell’Hatayspor Taner Savut, che si ritiene sia ancora sepolto sotto le macerie. C’è anche il portiere del Matalyaspor (club della seconda divisione turca) Ahmet Eyüp Türkaslan. I media locali riferiscono che sua moglie è stata estratta viva ma dicono di non avere ancora notizie del giocatore.
