So Foot: «E se questo fosse davvero l’anno del Napoli?»
Il Napoli di Spalletti interessa a tutta Europa. «I tifosi si aspettavano una stagione di transizione e invece la squadra è protagonista su tutti i fronti»

Mg Cremona 09/10/2022 - campionato di calcio serie A / Cremonese-Napoli / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Napoli
«E se questo fosse davvero l’anno del Napoli?». Se lo chiedono in tutta Europa, non solo in Italia. Addirittura la Bbc dedica un approfondimento a Luciano Spalletti, scrivendo che «è uno degli allenatori più influenti, innovativi e controculturali che la Serie A ha prodotto negli ultimi 15 anni e che sta ottenendo tardivamente alcuni riconoscimenti su quanto sia un bravo stratega».
Ebbene, questa domanda se la pone pure il noto portale So Foot. «I tifosi napoletani s’aspettavano una stagione di transizione e invece la squadra è protagonista su tutti i fronti. Se basta per immaginare una stagione pazzesca, col Napoli campione in Italia e in Champions, vedremo…».
So Foot riassume l’importante inizio di stagione in qualche numero: otto vittorie consecutive tra campionato e coppe (e non era mai successo nella storia degli azzurri), primo posto in Serie A, primo posto in Champions con annesso miglior attacco della competizione. Non finisce qui: 14 giocatori già in gol, solo il Bayern ne ha mandati altrettanti. Il portale intervista tre tifosi azzurri e ne riporta le impressioni.
Tra le varie interviste a cura del portale So Foot, riportiamo le parole di Carlo, 48 anni.
«La scorsa stagione avevamo solo Victor Osimhen. Nella stessa posizione, quest’anno, abbiamo tre attaccanti di grande qualità, visto che ci sono anche Giacomo Raspadori e Giovanni Simeone che segnano quasi ogni volta che giocano. Abbiamo una grandissima forza offensiva, soprattutto perché il georgiano è in grado di sbloccare le partite in qualsiasi momento. In campionato è tutto aperto, dobbiamo stare particolarmente attenti con Inter e Milan. Per quanto riguarda la Champions potrebbe essere più difficile, perché ci sono squadre davvero grandi…»