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Schick: «Alla Roma non sono stato all’altezza, ero troppo giovane per le sfide della Serie A»

A Repubblica: «Il gol contro la Scozia? Un bel gol che avevo già preparato nel primo tempo, perché avevo visto il portiere spesso fuori dai pali»

Schick: «Alla Roma non sono stato all’altezza, ero troppo giovane per le sfide della Serie A»

Stasera a Wembley la Repubblica Ceca affronta l’Inghilterra. Uno dei protagonisti della partita è Patrik Schick, ex Roma, che contro la Scozia, all’esordio, ha segnato una rete favolosa. Repubblica lo intervista.

«Un bel gol, che avevo già preparato nel primo tempo, perché avevo visto il portiere spesso fuori dai pali. Ma l’importante è che abbia vinto la squadra».

Dice di essersi preparato bene per Euro 2020 e di essersi sentito subito bene. E spiega perché alla Roma non è riuscito ad imporsi.

«Sinceramente, non ero pronto al 100% ed ero un po’ troppo giovane per le sfide della Serie A. È vero che avevo fatto un ottimo primo anno con la Sampdoria. Ma poi quando vai in un grande club, come la Roma, le difficoltà crescono e non sono stato all’altezza in quel momento».

Sulla stagione appena conclusa con il Bayer Leverkusen:

«Siamo arrivati sesti, non così male, ma certo volevamo andare in Champions. Dal punto di vista personale, non è stata una brutta stagione, ho segnato 12-13 gol e offerto diversi assist, ma certo posso giocare molto meglio. Abbiamo cambiato l’allenatore, sofferto un calo a metà stagione, ma l’anno prossimo andrà meglio».

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