La nostra idea sulla formazione di stasera, sui ballottaggi e sulle possibili scelte in vista del del San Paolo match contro l’Inter.
Napoli-Inter
La probabile formazione più monografica della storia: il Napoli “dipende” da Lorenzo Insigne, dalle sue condizioni, dalla decisione finale sulla sua presenza in campo da titolare. La partita con l’Inter ha visto depotenziare la sua narrativa mano a mano che si avvicinava la scelta definitiva in merito a Lorenzo. Alla fine, pare che ce la farà. La contrattura accusata a Manchester sembra essere già assorbita, togliendo Sarri dall’imbarazzo della scelta per il sostituto. Le candidature interne sono (erano) numerose: Zielinski, Giaccherini, Ounas. Noi abbiamo sintetizzato graficamente questa situazione adottando un “chiunque” di circostanza, ma ne parliamo dopo. È l’unico ballottaggio, o quasi. Lasciamo qualche chance a Zielinski al posto di Allan, ma davvero poche. Il turn over fatto a Manchester fa pendere decisamente la bilancia verso il Napoli dei titolarissimi.
Allan – Zielinski
Tra questo Allan e questo Zielinski, il dubbio non esiste. Troppo in forma il brasiliano, decisamente fuori fase il polacco. Quindi, strada spianata (80%) per l’uomo più consistente, insieme a Ghoulam, in questo inizio di stagione. In effetti, anche tatticamente sembra la scelta giusta. La presenza di Borja Valero – in qualsiasi posizione – nella formazione di Spalletti consiglierebbe la presenza di un calciatore in grado di percorrere molti chilometri di campo per limitare la regia mobile dell’ex Fiorentina, anche perché non è pensabile un reale uno contro uno con Jorginho. Di conseguenza, la gamba e la garra di Allan possono rappresentare la miglior soluzione possibile. Detto fatto, toccherà quasi sicuramente a lui. Senza timori di invettive, almeno iniziali.
Insigne – (chiunque)
Ecco, questa abbiamo voluto farla “particolare”. Nel senso: abbiamo pensato e valutato mille soluzioni per sostituire Insigne. La freschezza di Ounas, la “sicurezza” di Giaccherini, l’adattamento di un calciatore di gran qualità come Zielinski. Insomma, tutti e nessuno avrebbero potuto sostituire Lorenzo. Che, alla fine, sarà quasi sicuramente in campo. Dovesse star bene come si dice, no problema, però la situazione ci ha un po’ allarmato in senso opposto. Della serie “esiste una vita dopo Insigne”, come scritto da Massimiliano Gallo questa mattina. Insomma, speriamo che questa corda tirata non porti a un’assenza più lunga, che sarebbe decisamente più grave rispetto ai 90′ senza Insigne che si prospettavano stasera.
Se proprio avessimo dovuto indicare il nostro preferito, avremmo scelto Ounas. Sarri avrebbe optato per uno tra Zielinski e Giaccherini. Ed è bellissimo avere diversità di vedute.
