La società che ha acquistato i diritti dell’ultimo triennio, ora controllata da un gruppo cinese, sta pensando a un’offerta pari alle richieste della Lega.
L’indiscrezione di Milano&Finanza
Si torna indietro, per andare avanti. Secondo quanto riportato dal quotidiano Milano&Finanza, MP & Silva starebbe pensando di acquisire nuovamente i diritti tv per la Serie A all’estero. L’offerta globale della concessionaria che ha rilevato il pacchetto per l’ultimo triennio potrebbe essere pari a quanto richiesto dalla Lega Serie A (300 milioni di euro). Una cifra considerevolmente superiore a quella pagata nel per l’asta del 2015, 186 milioni.
L’idea è quella di aumentare il tiro in modo da ricevere un’unica assegnazione e poi gestire le allocazioni nei vari stati. Dal maggio del 2016, come riferisce Calcio & Finanza, MP & Silva non è più controllata da Riccardo Silva (rimasto comunque nell’azionariato) ma da un vettore d’investimento cinese. Che potrebbe pensare al investimento sui diritti della Serie A, a sua volta più vicina all’obiettivo di aumentare i ricavi televisivi. Il tutto, nonostante un primo approccio negativo all’asta nazionale. In ogni caso, però, tutto si deciderà da qui a due mesi. C’è ancora tempo, ma questo ritorno al passato avrebbe davvero del clamoroso.
