Le parole del numero uno di Mediaset: «Già in passato abbiamo scambiato alcuni diritti con Sky, difficile che Premium si ritrovi senza calcio».
Il calcio e Premium
Parole importanti, quelle di Piersilvio Berlusconi sulla questione dei diritti tv. Il numero uno di Mediaset, nella conferenza stampa a margine dell’assemblea dei soci a Cologno Monzese, spiega l’atteggiamento dell’azienda del Biscione in riferimento ai diritti televisivi di Champions e Serie A: «Accordi con Sky? Onestamente non ci sono elementi. Poi tutto è possibile. Anche in passato ci siamo scambiati i diritti, e la cosa ha portato benefici a entrambi le società. Ma oggi non ci sono accordi di cui stiamo parlando o ragionando con loro».
Il rapporto tra Serie A e Premium: «La domanda non è come farebbe Premium senza la serie A, ma la serie A senza Premium. In realtà nel nostro piano abbiamo un worst case in caso di mancato acquisto dei diritti. Sarà una Premium rivista e più leggera, ma in ogni caso stiamo rifocalizzando l’azienda. Stiamo lavorando più per perseguire un margine migliore più che per fare abbonati e ricavi a tutti i costi. Già quest’anno i conti saranno in miglioramento rispetto al 2016».
Conclusioni: «In ogni caso, sarà difficile che Mediaset non ottenga diritti per la Serie A. Non ce lo auguriamo, in realtà, ma in ogni caso siamo pronti a reagire come scritto nel nostro piano. Un accordo con Tim e Vivendi? Non lo escludo, ma per il momento non abbiamo ancora aperto un dialogo in questo senso».
