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Inter-Napoli, qualche precedente: dalla sfida Rummenigge-Maradona a Ibra-Lavezzi

Quattro partite storiche a San Siro, due pareggi e due vittorie: da rivedere, un bellissimo gol del Pocho, pallonetto dopo assist di tacco di Zalayeta.

Inter-Napoli, qualche precedente: dalla sfida Rummenigge-Maradona a Ibra-Lavezzi

Una classica, con una cronologia video molto ampia da cui pescare. La chiave di lettura che abbiamo scelto oggi è quella delle sfide incrociate tra campioni citate nei montaggi. Rummenigge-Maradona, campionato 1985/86; Ibrahimovic-Lavezzi, duello che Caressa esalta prima della sfida 2008/2009. Zero vittorie del Napoli: come vi spiegammo lo scorso anno prima del 2-0 firmato da Icardi e Brozovic, San Siro nerazzurro è un campo praticamente tabù per gli azzurri, con sole 8 vittorie nella storia.

10/11/1985, Inter-Napoli 1-1

Il montaggio si apre con Rummenigge e Maradona che si scambiano (freddi) convenevoli, Zuccalà nel servizio parla di tatticismi esasperati e di una partita non bella. Effettivamente, la conta delle occasioni nitide è veramente scarsa. Nella ripresa la partita cambia registro, diventa fantastica e piena, pure di tensione. Giordano sfiora il vantaggio, Maradona fa 1-0 con uno splendido controllo e tiro al volo, Garella viene colpito alla testa da un oggetto, Bruscolotti e Altobelli vengono espulsi, Buriani subisce la frattura di tibia e perone dopo uno scontro con Mandorlini. Alla fine, rigore di Brady e pareggio tra le polemiche.

27/10/1991, Inter-Napoli 0-0

Maradona e Trapattoni hanno salutato, ora ci sono Orrico e Zola. È una partita tra squadre in ricostruzione, l’Inter non ha iniziato benissimo il nuovo corso zonista. Tafferugli prima della partita, Napoli con uno sgargiante completo rosso brillante. La partita è godibile, c’è un gol annullato ad Alemao che suscita molte polemiche. Non ne fa il tecnico azzurro, un giovanissimo Claudio Ranieri. L’avventura di Orrico sulla panchina nerazzurra durerà solo altre nove partite.

25/5/1997, Inter-Napoli 3-2

L’Inter ha appena perso la Coppa Uefa, il Napoli sta per perdere la Coppa Italia. In entrambi i casi, saranno decisive le anacronistiche finali di ritorno di un tempo. Il protagonista del tabellino è Paul Ince, uomo dell’ex tecnico nerazzurro Hodgson: il centrocampista inglese realizza un gol e un autogol, segnano anche Zamorano, Djorkaeff e Caccia. Sulla panchina dell’Inter siede Giaguaro Castellini, ex portiere del Napoli. Su quella del Napoli, Vincenzo Montefusco. Classica partita di fine stagione, gioco aperto e divertente successione delle occasioni.

30/11/2008, Inter-Napoli 2-1

Caressa dice che il duello tra Ibrahimovic e Lavezzi è “perfetto”. La partita sarà dell’Inter di Mourinho, che va in vantaggio di due gol grazie a Cordoba e a uno splendido gol di Muntari; la sfida a distanza tra i due attaccanti è invece favorevole a Lavezzi, che trova il fantastico gol che dimezza le distanze già nel primo tempo. Splendido uno-due con Zalayeta, pallone di tacco per l’argentino di Rosario e gran pallonetto a scavalcare Julio Cesar. Nella ripresa, la partita è più equilibrata di quello che direbbero le differenze d’organico. Occasione per Maggio, Lavezzi spesso lanciato in profondità, ma finisce 2-1 per i nerazzurri.

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