Per tutti i Napol(isti)etani queste prime 19 giornate di campionato sono state una sceneggiatura avvincente.
Da anni non vedevamo la nostra amata squadra esprimersi con tale solidità e continuità.
Personalmente quando mi ritrovo a vivere un momento sportivo così vibrante mi piace approfondirne i dettagli andando a leggere e ad analizzare i numeri, le statistiche. Forse cerco nella matematica una prova certa di ciò che i miei occhi vedono e il mio cuore vive.
A metà della nostra maratona, e cito il nostro Mister ovviamente, i numeri visibili su qualsiasi giornale già sorprendono.
Con 41 punti abbiamo vinto più partite di tutti (12) e perso meno degli altri (2). Al San Paolo nessuno ci ha battuto; solo il Sassuolo vanta lo stesso primato.
La difesa quest’anno è la dolce e inaspettata sorpresa (15 reti, subite). Siamo secondi in questa classifica come la Juventus. Inter prima con 12.
Gli avversari hanno bucato la rete in sole 10 partite su 19 e nelle prime 3 abbiamo incassato ben 6 gol.
A proposito di difesa anche la statistica del filotto di incontri giocati senza subire reti ci premia come miglior compagine del torneo (5 partite).
Segniamo più di tutti (38) con una media gol di 2 realizzazioni a partita. Fiorentina (37/1,9) e Roma(36/1,9) tengono il passo.
Curiosamente, ma non troppo, fuori casa si segna di più (20) che in casa (18); guidiamo, anche qui, la statistica dei gol in trasferta.
Sarà vero quindi che da ospiti sviluppiamo meglio la manovra offensiva, sopratutto quando possiamo affrontare squadre propositive che davanti al loro pubblico sono naturalmente portate a giocare a calcio piuttosto che a costruire barricate a difesa del proprio portiere come spesso hanno fatto al San Paolo e questo da maggior valore ai numeri casalinghi.
Abbiamo la miglior sequenza di risultati utili (13 match) ma la Juventus al secondo posto (10) è in grande ripresa!
Tiriamo in porta alla lunga più di tutti (256 tiri) ma centriamo la porta (122) meno spesso di quando la manchiamo (134).
Abbiamo il migliore marcatore con 18 gol (in Europa meglio di Suarez, Neymar, Lewandoski, Ibrahimovic, Cavani, Benzema ma anche dei Palloni d’oro Messi e CR7) e si candida alla corsa alla Scarpa d’oro.
Il Pipita, al giro di boa, marca quasi un record storico assoluto nei campionati a 20 squadre. Solo l’interista Istvan Nyers, a metà della stagione ’49-’50 realizzò più gol (19).
Per realizzarli Gonzalo ha dovuto tirare 41 volte in porta. Nessuno come lui in Serie A. In questa classifica speciale Insigne lo segue a 26 tiri che gli sono fruttati 8 gol.
Lorenzo primeggia nella classifica degli Assist,15 di cui 5 hanno fruttato il gol del compagno servito. Solo un assist in meno per il Capitano Marek Hamsik (14 cui 4 vincenti). Come collettivo in Seria A primeggiamo con 64 assist (19 vincenti).
Vantiamo fin qui la migliore differenza reti (23 gol) e questo conta nei parametri di assegnazione del titolo in caso di arrivo a pari punti. Segue la Juve solo a 18.
Passando alla mediana, nella graduatoria della media-passaggi è in testa Jorginho (97 a gara) agli altri non lasciamo neanche il secondo posto occupato da Hamsik (73.7).
Mi sorprende che sulle palle recuperate stravince Montolivo con 93 recuperi. Il meglio dei nostri è Allan (56) che si piazza al quinto posto, subito dopo troviamo Koulibaly (54).
Così come il computo dei cross è alquanto modesto. Siamo tredicesimi con 113 cross utili contro 109 sbagliati. Guida la classifica la Lazio con 171 cross utili.
Corriamo moltissimo in media 107,471 Km; siamo terzi in questa classifica dietro Bologna (109,3) e Lazio (107,835) ma si sa non conta quanto si corre ma come e dove.
E’ terzo anche Il nostro Reina con 34 parate; fanno meglio Fiorentina (29) e Juventus (31) per la serie meno si para meglio è. Guida la graduatoria il povero Frosinone con 81 parate, un vero bombardamento bellico se si pensa ai suoi 41 gol subiti!
Primeggiamo anche in correttezza (37 ammonizioni e 1 espulsione). Anche questo credo sia frutto di un nuovo modo di affrontare l’avversario. La partita viene vissuta con attenzione, arguzia e efficacia. Ci vedo la mano del nostro allenatore anche in questo.
Come ha scritto Andrea Iovene su queste pagine ci sono ancora diverse statistiche interessanti da analizzare e nelle quali siamo leader, ma ,come saggiamente fa intendere Mister Sarri, questi dati sono importanti ma non contano, adesso, una emerita mazza (nel senso di scettro!).
Il titolo d’inverno come i primati nelle classifiche parziali danno però morale, buonumore, gusto e determinatezza nell’affrontare la sfida successiva.
La felicità è la benzina verde che ci fa stare lì in alto a cantare a fine partita con i tifosi.
Nella classifica dei sorrisi siamo in fuga, da mesi.
Basterebbe non smettere mai.
fonti statistiche: Lega Seria A | Repubblica.it | whoscored.com
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