A Kiss Kiss Napoli: «Vivo sensazioni indimenticabili dalla sera di Udine. Lo scudetto è un traguardo che non riesci ad immaginare, noi ce l’abbiamo fatta».
L’attaccante argentino del Napoli, Giovanni Simeone, ha rilasciato un’intervista a Radio Kiss Kiss Napoli. Simeone ha ripercorso le tappe che lo hanno portato al club di De Laurentiis, in estate.
«C’erano molte squadre che offrivano contratti più vantaggiosi e io ho sempre detto: lasciatemi stare, voglio andare a Napoli».
Simeone ha raccontato dell’offerta di Giuntoli e delle sue sensazioni.
«C’era qualcosa dentro di me che mi suggeriva di venirci».
Nonostante sapesse che non avrebbe certo giocato titolare, visto che c’erano anche Osimhen e Raspadori.
«Il mio agente mi diceva: è complicato, bisogna che vada via via prima uno e poi trovare l’accordo. Ma a me non interessava altro».
Simeone continua:
«Sto vivendo sensazioni indimenticabili dalla sera di Udine, perché lo scudetto è un traguardo che non riesci ad immaginare mai. Invece noi ce l’abbiamo fatta. Dedico questa gioia alla mia famiglia, a mia moglie che mi è sempre stata vicina. Io sono uno che studia tanto, sto davanti al video per capire come giochino i miei avversari, e lei mi dà forza».
Ricorda il gol contro il Liverpool:
«Il gol con il Liverpool in Champions è stato un altro sogno. Ma qui non ha mai avuto importanza chi segnasse. La nostra forza è stata il gruppo. Ed essere campioni d’Italia è un premio che ci siamo meritati tutti assieme».
