Si chiamava Oleksandr Sucheko, giocava nel FK Kudrivka. Il suo corpo è stato riconosciuto tra quelli sepolti in una cava abbandonata
Appartiene ad Oleksandr Sucheko uno dei corpi martoriati scoperti domenica nel villaggio di Motyshyn, a ovest di Kiev. L’ex calciatore professionista, 25 anni, giocava per il club FK Kudrivka ed era il figlio del sindaco di Motyschyn. La sua morte è stata confermata dal vice primo ministro ucraino Iryna Vereshchuk e dal sindacato dei calciatori FIFPro.
In precedenza, i residenti di Motyschyn avevano affermato che Olga Sucheko, 50 anni, era stata uccisa con una esecuzione sommaria insieme al marito e al figlio. I tre erano stati rapiti dalle truppe russe il 23 marzo. I corpi sono stati trovati in una cava di sabbia in una zona boscosa dietro gli edifici che erano serviti da rifugio per le truppe russe quando la città era stata occupata.
L’FK Kudrivka ha lanciato una campagna di donazioni per la sorella di Oleksandr, Elena e altri membri della famiglia sopravvissuti.