La Stampa ricostruisce la serata: dopo una segnalazione, i carabinieri si sono recati in collina all’abitazione del centrocampista, facendo multe e rilievi
Una festa con 20 persone nella villa di Weston McKennie, insieme ad altri due giocatori della Juve, Paulo Dybala e Arthur. Un comportamento ai limiti del paradossale, considerando la pandemia e la zona rossa, che è stato segnalato alle forze dell’ordine.
I carabinieri, secondo la ricostruzione de La Stampa, sono prontamente intervenuti ma hanno dovuto attendere un’ora prima di farsi aprire il cancello della villa in collina del centrocampista della Juve.
A quel punto però c’è stata la massima collaborazione, con gli agenti che hanno potuto fare tutti i rilievi del caso e le relative sanzioni. Da non escludere che anche la Juventus decida di prendere provvedimenti davanti ad un’azione così irresponsabile.