Il primo fu Benitez. L’ultimo è Dionisi. In mezzo una sfilza di nomi (tra cui lo stesso Gattuso). A quanti arriveremo?
Un tempo fu SartiBurgnichFacchetti. Ma era il calcio antidiluviano, quello in cui i giocatori contavano più degli allenatori. Proprio con quella Inter, peraltro, i costumi stavano evolvendo (o involvendo): il Mago Herrera si prese la scena. Secondo Arrigo Sacchi, che oggi ha festeggiato i 75 anni, il Mago diede alla critica italiana quel che la critica italiana voleva, dopo una sconfitta col Padova di Rocco si uniformò al catenaccio e contropiede.
Ma questo poco importa con quel che ci stiamo accingendo a dire. E cioè che, a undici partite dalla fine del campionato e quindi della stagione del Napoli, con in palio la conquista della Champions League, sono già sedici gli allenatori accostati al Napoli per il prossimo anno. Il primo è ovviamente Rafa Benitez il Sarti della situazione. L’ultimo è Dionisi che sarebbe Mariolino Corso. Solo che i nomi non sono undici, bensì sedici. Tra cui anche Rino Gattuso.
Ecco lo scioglilingua:
Benitez, Sarri, Mazzarri, Spalletti, Juric, Italiano, Gattuso, Galtier, Simone Inzaghi, Filippo Inzaghi, Allegri, De Zerbi, Carrera, Fonseca , Gotti e Dionisi.
A quanti nomi arriveremo alla fine della stagione? Proveremo a tenere il calcolo, sperando di non perderne qualcuno per strada.
