L’allenatore della Juventus: «Abbiamo commesso erroracci». Difende Buffon e Ronaldo: «Sta recuperando, gioca meglio i finali di partita»
Maurizio Sarri è arrivato ai microfoni di Dazn dopo il 2-2 casalingo contro il Sassuolo, pareggio che dà all’Inter di Conte di passare in testa al campionato in caso di vittoria contro la Spal.
«Ho parlato con la squadra per trenta secondi. Non abbiamo fatto una partita negativa, primo tempo con poca testa, ci siamo allargati e su ogni palla persa concedevamo tempo e spazio, poi abbiamo un buon secondo tempo. Nel primo tempo c’era la sensazione ci fossero poche energie mentali, nel secondo tempo la squadra ha reagito e ha anche creato i presupposti per vincerla.
Nel primo tempo abbiamo commesso degli erroracci, basta vedere il gol dell’uno a uno. Ci sono mancate testa e anima. Nel finale abbiamo reagito e avremmo potuto vincere. Quando abbiamo ricominciato a palleggiare, loro andavamo in difficoltà».
«La costruzione era lenta nel primo tempo, sbagliavamo i movimenti con i centrocampisti. Ci hanno preso quattro o cinque volte con la squadra troppo aperta. La mancanza di lucidità? Venivamo da due partite dispendiose.
Ronaldo? La sensazione che ho è che abbia recuperato molto a livello di resistenza, sta facendo meglio nei finali di partita. Deve acquisire un pizzico di brillantezza, ma mi pare abbia preso la strada della risalita. Quando c’è poca testa l’erroraccio è più facile venga fuori, abbiamo avuto bisogno neanche del pareggio per tornare ad avere le energie necessarie, abbiamo avuto bisogno dello svantaggio.
Buffon? Su un gol si va analizzare l’ultimo errore, ma qui c’è una serie di errori incredibili. Si fa un passaggio errato, si fa rimbalzare il pallone su un avversario”.
Immobile? «Per lui parlano i numeri».