Mario non ha detto di no, ma il nodo resta l’ingaggio. Percepisce 6 milioni a stagione e i rossoneri non vorrebbero spendere tanto
Secondo quanto scrive il Corriere dello Sport, il Milan avrebbe fatto un sondaggio per Mario Mandzukic, finito ai margini della Juve di Sarri.
“C’è stata una prima telefonata tra Boban e l’attaccante croato, legati non solo dalle stesse origini ma soprattutto da una stima reciproca. Mandzukic è il classico attaccante d’esperienza, con la cattiveria giusta, che potrebbe fare al caso del Milan”.
Il Milan non si è limitato ad andare in avanscoperta con il giocatore, ma anche con il club bianconero, che ne detiene il cartellino.
“Si tratta di un contatto esplorativo tra il Milan e il giocatore e non solo, anche con la Juve c’è stato un colloquio per capire la situazione contrattuale di Mandzukic”.
Il nodo più grosso è rappresentato dall’ingaggio, scrive il quotidiano sportivo.
“L’attaccante percepisce sei milioni netti a stagione, sotto contratto con la Juve fino al 2021, e il Milan non vuole arrivare a quelle cifre, considerando anche i 33 anni del croato. Boban ha percepito che la trattativa tra la società di Agnelli e il Manchester United è in una fase di stallo e ha provato a capire quanto margine di manovra ci sia a gennaio”.
E Mario? Non ha detto di no.
“Il giocatore non ha chiuso le porte e sta valutando ogni soluzione, si sente bene dal punto di vista fisico e voglioso di giocare ancora ad alti livelli. Il rapporto ormai deteriorato con la Juve porterà il giocatore a riflettere seriamente sul cambio di maglia con la riapertura della sessione invernale”.
